E’ morta a 93 anni la regista Lina Wertmuller. Fortissimo il suo legame con la Sardegna, dove nel 1974 girò “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” interpretato da Giancarlo Giannini e Mariangela Melato, film che la consacrò nel panorama internazionale e portò sul grande schermo gli angoli più belli del litorale e delle spiagge dell’isola. Nel 2020 aveva ricevuto l’Oscar alla Carriera.
Gli scenari di “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto” sono scorci della Sardegna, in particolare la costa orientale sarda, nel golfo di Orosei in provincia di Nuoro. La spiaggia dello sbarco dei due naufraghi è Cala Fuili, nel comune di Dorgali. La spiaggia di Cala Luna a cavallo fra il comune di Dorgali e quello d Baunei fu set di un’altra buona parte delle riprese. Il rifugio di Carunchio e le scene più sensuali vennero girate nelle dune di Capo Comino, località del comune di Siniscola.
Nonostante nel film sembri che i naufraghi percorrano un’unica spiaggia, in realtà questi lidi sono distanti tra di loro parecchi chilometri. La scena finale della partenza dell’elicottero è invece ambientata nel porto di Arbatax in Ogliastra, sempre in provincia di Nuoro. Gli stessi luoghi furono scelti anche per il remake Swept away di Guy Ritchie.











