A Bologna fervono i preparativi per Bologna Children’s Book Fair, l’evento internazionale più importante per tutti coloro che si occupano di editoria per bambini e ragazzi, che si svolgerà dal 4 al 7 aprile.
Anche la Sardegna sarà rappresentata: la Edizioni del Meriggio, casa editrice on line di Cagliari, risulta infatti tra i partecipanti al Bologna Ragazzi Digital Award, premio dedicato al libro digitale e istituito proprio per incoraggiare le produzioni eccellenti ed innovative nell’ambito delle apps derivate da libri per raccontare storie ai bambini in modi diversi.
Nell’edizione 2015 sono state esaminate 192 candidature provenienti da 27 Paesi.
Il Premio e’ organizzato in collaborazione con Children’s Technology Review (USA) e viene assegnato da una speciale giuria composta da esperti internazionali in editoria digitale.
L’opera iscritta e’ l’ebook interattivo “Il genio della Cupola-Filippo Brunelleschi e la costruzione della cupola del Duomo di Firenze”, presentato nel 2015 a Firenze al Museo degli Innocenti con un evento recensito dal quotidiano La Nazione e da alcune testate giornalistiche on line, che costituisce una bella esperienza di gemellaggio tra Cagliari e il capoluogo toscano.
L’autrice, infatti, è un Architetto fiorentino con cui ha collaborato un ragazzo di 16 anni che ha realizzato le immagini; cagliaritani, invece, sono la Casa Editrice che, credendo fermamente nel progetto, ha pubblicato l’ebook interattivo e l’informatico che, mettendo a disposizione dell’Autrice le proprie competenze, lo ha realizzato.
L’opera è nata dalla convinzione che tutto può essere spiegato a chiunque, anche la costruzione di una struttura unica e affascinante come la Cupola del Brunelleschi.
La struttura interattiva, le immagini, i quiz on line e il kit di costruzione della cupola in cartoncino in scala 1:300, rendono l’opera adatta ai piccoli lettori, ma non solo, e si presta naturalmente ad essere utilizzata nelle scuole, nei laboratori, nei musei.
Perche’ tradizione e innovazione possono convivere nel mondo della conoscenza e se il primo passo verso questa è la curiosità, quest’opera certamente è un valido strumento per stimolare quella dei più piccoli con riguardo alle meraviglie dell’arte.












