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Anche nel corso del 2016 le imprese italiane hanno proseguito i piani di assunzione iniziati negli anni precedenti, seppure con un rallentamento rispetto ad un 2015 probabilmente favorito dal Jobs Act. Secondo l’Osservatorio InfoJobs sul Mercato del Lavoro 2016, le offerte di lavoro in Sardegna sono aumentate dell’8,1% rispetto al 2015.
In regione, la classifica dei settori più dinamici è guidata daConsulenza manageriale e revisione, in crescita esponenziale rispetto al 2015 con il 39,8% del totale delle offerte di lavoro, seguita a distanza da PR e eventi con una quota del 11,6% degli annunci e da Commercio, distribuzione e GDO con il 9,6%. Scorrendo la classifica si trovano quindi Servizi Finanziari con il 7,1%, Hotellerie e ristorazione (4,6%).
Per quanto riguarda le categorie più ricercate,l’Osservatorio InfoJobs mostra che Commercio al dettaglio, GDO e Retail mantiene la testa della classifica regionale, con il 16,2% delle offerte di lavoro (in crescita del 7,5% rispetto al 2015). Segue quindi Turismo e ristorazione con una quota pari all’12,6% del totale degli annunci, Marketing e comunicazione (10,8%), in deciso incremento rispetto al 2015, e Vendite con il 10,3%. Chiude la Top 5 Amministrazione e contabilità con l’8,4% del totale delle posizioni aperte.
“Nonostante l’incertezza riguardante il termine delle misure legislative e degli incentivi fiscali, anche nel 2016 abbiamo assistito a una performance positiva del numero delle offerte di lavoro. Il Jobs Act ha dato un impulso significativo all’apertura di nuove posizioni in azienda, ma è fondamentale che le riforme sul diritto del lavoro proseguano per accrescere la dinamicità del mercato nei prossimi anni” dichiara Eva Maggioni, Head of Field Sales & Customer Service di InfoJobs. “Il nostro punto di osservazione privilegiato sulle dinamiche tra domanda e offerta di lavoro ci consente di essere fiduciosi su un buon andamento del mercato del lavoro anche nel 2017 e di prevedere che le ricerche saranno sempre più indirizzate verso profili con caratteristiche di flessibilità e innovazione: questi talenti sono fondamentali per l’evoluzione ed il successo delle aziende in uno scenario estremamente competitivo”.
Tra le province più attive, Cagliari mantiene lo scettro di capofila regionale anche nel 2016, concentrando il 47,5% dell’offerta regionale e con una crescita del 34,8% rispetto al 2015. Seguono a distanza Sassari, che fa registrare il 21,7% degli annunci in Sardegna, Olbia-Tempio con una quota del 17,9% e Nuoro con il 4,5%. Completano il quadro le provincie di Oristano (4,4%), Carbonia-Iglesias (2,2%), Ogliastra (1,1%) e Medio Campidano (0,7%).