Il sindaco Cuccu rassicura: “L’ampliamento previsto si sviluppa in senso verticale, e non orizzontale, limitando ulteriormente ogni incidenza sul territorio”. Il sito di trattamento dei rifiuti di Serdiana ha ottenuto l’autorizzazione regionale per un’estensione della capacità di conferimento, anche se in misura inferiore rispetto a quanto inizialmente richiesto. L’ampliamento, considerato strategico per la continuità delle attività e la salvaguardia dei posti di lavoro, riguarda 170.000 metri cubi, contro i 190.000 richiesti inizialmente.
L’adeguamento autorizzato arriva a seguito della risoluzione di complesse questioni legate agli usi civici, superate grazie ad un inteso lavoro che ha visto direttamente impegnata l’amministrazione comunale di Serdiana. Questo passaggio permette di evitare l’interruzione delle attività del sito, garantendo, il rispetto dell’ambiente, stabilità occupazionale e continuità nel servizio offerto.
Nel frattempo, prende forma una più ampia strategia di sviluppo industriale e ambientale per il territorio, che prevede la realizzazione di un polo per il trattamento dei rifiuti speciali in località Macchiareddu. La nuova infrastruttura, destinata a diventare un punto di riferimento regionale, consentirà di gestire direttamente nell’isola materiali che attualmente vengono trasportati altrove con costi elevati per le imprese sarde.
La novità, però, non piace a chi si batte per la difesa del territorio sardo e che promuove un incontro al fine di discutere sull’argomento venerdì 30 maggio alle ore 18 presso il Circolo Dolia in Corso Repubblica a Dolianova.
“Il Comune di Serdiana ha seguito con la massima attenzione e responsabilità ogni fase del procedimento autorizzativo, ottenendo garanzie significative in termini di impatto ambientale e tutela della salute pubblica, grazie anche alla M.I.S.O. – Messa in Sicurezza Operativa – che assicura il contenimento e la gestione ottimale delle attività previste. È importante precisare che l’ampliamento previsto si sviluppa in senso verticale, e non orizzontale, limitando ulteriormente ogni incidenza sul territorio” spiega il sindaco Maurizio Cuccu.
“Accogliamo con favore ogni confronto tra cittadini, nel pieno rispetto della libertà di espressione e del dibattito democratico.
Sono molto soddisfatto del lavoro sinergico svolto insieme alla Provincia del Sud Sardegna, alla Regione all’ente gestore e a tutti gli enti coinvolti nella Conferenza di Servizi. Hanno dimostrato grande attenzione verso tutte le problematiche sollevate: ambientali, umane, sociali ed economiche”.
L’adeguamento autorizzato arriva a seguito della risoluzione di complesse questioni legate agli usi civici, superate grazie ad un inteso lavoro che ha visto direttamente impegnata l’amministrazione comunale di Serdiana. Questo passaggio permette di evitare l’interruzione delle attività del sito, garantendo, il rispetto dell’ambiente, stabilità occupazionale e continuità nel servizio offerto.
Nel frattempo, prende forma una più ampia strategia di sviluppo industriale e ambientale per il territorio, che prevede la realizzazione di un polo per il trattamento dei rifiuti speciali in località Macchiareddu. La nuova infrastruttura, destinata a diventare un punto di riferimento regionale, consentirà di gestire direttamente nell’isola materiali che attualmente vengono trasportati altrove con costi elevati per le imprese sarde.
La novità, però, non piace a chi si batte per la difesa del territorio sardo e che promuove un incontro al fine di discutere sull’argomento venerdì 30 maggio alle ore 18 presso il Circolo Dolia in Corso Repubblica a Dolianova.
“Il Comune di Serdiana ha seguito con la massima attenzione e responsabilità ogni fase del procedimento autorizzativo, ottenendo garanzie significative in termini di impatto ambientale e tutela della salute pubblica, grazie anche alla M.I.S.O. – Messa in Sicurezza Operativa – che assicura il contenimento e la gestione ottimale delle attività previste. È importante precisare che l’ampliamento previsto si sviluppa in senso verticale, e non orizzontale, limitando ulteriormente ogni incidenza sul territorio” spiega il sindaco Maurizio Cuccu.
“Accogliamo con favore ogni confronto tra cittadini, nel pieno rispetto della libertà di espressione e del dibattito democratico.
Sono molto soddisfatto del lavoro sinergico svolto insieme alla Provincia del Sud Sardegna, alla Regione all’ente gestore e a tutti gli enti coinvolti nella Conferenza di Servizi. Hanno dimostrato grande attenzione verso tutte le problematiche sollevate: ambientali, umane, sociali ed economiche”.












