Conosciuto e ben voluto da tutti, la sua tragica scomparsa ha sconvolto la cittadina che, incredula, ha appreso la morte di Deiana, schiacciato da un camion. Tra i residenti di Capoterra c’è chi ha spento le luminarie della festa, “ho spento le mie e spero si spenga per qualche giorno la luminaria all’ingresso di Picciau, per sospendere la festa e far sentire la tristezza e la vicinanza alla famiglia per la tragica scomparsa di Stefano” ha espresso Giovanni Ruggeri.
Tanti i messaggi degli amici che in queste ore hanno accompagnato foto e ricordi dell’uomo: “Ciao Jerry, non dimenticherò mai le nostre risate”
L’ennesima inaccettabile tragedia sul lavoro ha portato via un operaio di 57 anni, Stefano Deiana, dipendente della Carvi Srl e residente a Capoterra. Un camion ha schiacciato il 57enne e un suo collega senegalese di 27 anni, Abdoulaye Lo, ricoverato al Brotzu.
Stando alle prime informazioni, l’autista del mezzo, un 47 enne, residente a Decimoputzu, non si sarebbe accorto della presenza dei due lavoratori. L’uomo, movimentando il veicolo, ha accidentalmente investito i due meccanici che, in quel momento, si trovavano sotto il mezzo.
Il 57enne ha riportato gravi traumi da schiacciamento ed è deceduto sul posto nonostante i tempestivi tentativi di soccorso da parte del personale del 118. Il 27enne, invece, ha fortunatamente riportato solo alcune lesioni e non versa in gravi condizioni.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Sant’Avendrace, insieme al personale dello Spresal dell’ASL di Cagliari, per effettuare un sopralluogo e raccogliere elementi utili alla ricostruzione della dinamica. La salma è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Deiana era un operaio esperto ed appassionato del suo lavoro da sempre, e lascia un enorme vuoto fra gli amici e ì colleghi.












