La pandemia è ormai quasi un ricordo. L’incubo Covid con cui per tre lunghissimi anni siamo stati costretti a convivere sta svanendo, facendo ben sperare per il futuro. Secondo il monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, tutti gli indicatori della presenza del Covid in Italia continuano a scendere.
E’ in calo l’incidenza settimanale a livello nazionale: 58 ogni 100.000 abitanti (27/01/2023 -02/02/2023) rispetto a 65 ogni 100.000 abitanti della scorsa settimana. Nel periodo 11 -24 gennaio 2023, l’Rt è stato pari a 0,68, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (era 0,73) e sotto la soglia epidemica. L’occupazione in terapia intensiva è in calo al 1,8% (al 2 febbraio) rispetto al 2,1% del 26 gennaio) e le aree mediche scendono al 5,8% (al 02 febbraio) rispetto al 6,4%.
Una situazione totalmente sotto controllo, dunque, nonostante l’eliminazione di qualunque misura di restrizione, i vaccini al palo e la nuova devastante ondata cinese. Ma gli esperti avvertono: è importantissimo, per evitare non graditi ritorni del virus, evitare di abbassare la guardia, e dunque mantenere un minimo di precauzioni.












