Sulla nuova via Roma si accende il dibattito tra i cittadini, e le riflessioni diventano un duro attacco alla trasformazione del salotto buono della città. Una voce tra tante, mette nero su bianco un giudizio particolarmente critico: “Per la nuova via Roma sono stati spesi 10 milioni di euro per peggiorare sotto tutti i punti di vista la via più importante della città”. Nel mirino finisce l’intero progetto: “Hanno ridotto la corsia delle auto e rallentato il traffico, che si traduce in maggiore inquinamento atmosferico fagocitato da chi decide di passeggiare nella nuova isola pedonale creata al centro tra le due carreggiate, lato porto e lato portici”. L’ironia non manca: “Però sono state piantate quattro erbe aromatiche per confondere gli odori. In compenso, sono stati installati due tavolini da ping pong… (l’utilità?)”. Il tono si fa ancora più amaro quando si tocca il tema dell’emergenza sociale: “Dai, hanno pensato anche agli ultimi, visto che i tavolini sono già stati collaudati dai senzatetto. Bisognerebbe chiedergli se si dorme bene…”.
Poi l’affondo più duro: “Certi amministratori del bene pubblico dovrebbero pagare in prima persona quando si fanno degli sbagli come questo. Qui sono stati buttati 10 milioni di euro senza migliorare minimamente viabilità, pedonalizzazione o commercio. Nuova via Roma? Bocciata in toto”. Una proposta alternativa viene avanzata dallo stesso cittadino: “Sarebbe stato meglio pedonalizzare una corsia lato portici, per dare una valvola di sfogo anche ai commercianti, in particolare quelli della ristorazione, con tavolini e servizi. Se vogliamo avere una città turistica, questi sono i servizi che dobbiamo offrire”. E infine, la chiusura tra disillusione e amarezza: “La parte centrale oggi adibita a ‘parco’ dove una volta si diceva sarebbe nato un bosco… mah. Io ci avrei fatto passare il traffico veicolare, per non far respirare lo smog a chi si siede ai tavolini e dare continuità al Largo Carlo Felice fino a via Manno. Ditemi voi qual è la differenza con il vecchio assetto: nessuna, se non che è stata ridotta la carreggiata e messe a dimora quattro piante aromatiche e alcune spelacchiate già morte. Il tutto per 10 milioni. Una vergogna”.










