Italio Sulliotti, da 55 anni, ha un negozio di dolci a pochi metri da piazza del Carmine. “Tutta l’area è in degrado, i clienti hanno paura a venire qui. Non c’è tranquillità, succede di tutto e di più perché non ci sono controlli” “Molti bisticci e risse, i controlli non ci sono, il Comune manda i vigili solo per mettere multe agli automobilisti, nessuno ci tutela”. È tagliente il giudizio di Italo Sulliotti. Da oltre mezzo secolo vende dolci in viale Trieste: il suo è tra i primi negozi subito dopo un altro centro “caldo”, quello di piazza del Carmine. “I clienti hanno tanta paura e preferiscono non passare da queste parti”. “Gli immigrati che stanno nella piazza combinano di tutto e di più. Servono più vigili per la sicurezza e non per fare cassa con le contravvenzioni”. Altro problema del viale Trieste, i parcheggi. “Pochissimi, il silos di via Caprera è ancora chiuso e non tutti possono prendere il pullman per spostarsi”.












