Is Mirrionis, preso il furbetto che derubava gli studenti universitari

Una tecnica da vero truffatore: mostrava agli studenti un distintivo dicendo di appartenere alla Polizia, poi portava via il denaro dai portafogli. Smascherato e arrestato dalla Squadra Mobile

“Mostrami i documenti, polizia”: una tecnica davvero da furbetto: fermava per strada dei giovani studenti universitari a Is Mirrionis, e mostrava loro un distintivo col quale assicurava di fare parte delle forze dell’ordine. Poi chiedeva loro di fornirgli i documenti e prelevava il denaro contenuto nei portafogli, prima di darsi alla fuga col bottino. Un’operazione della Squadra Mobile della Questura ha smascherato il trucco facendolo finire in trappola: ieri alle 10,45 in via Carlo Baudi di Vesme,  i poliziotti hanno assistito a uno strano collqouio tra un uomo alto 1,75 con un cappellino e un giovane universitario.

Di fronte alla richiesta di esibire i documenti, il ragazzo tirava fuori e consegnava il portadocumenti. Ma il truffatore non si accontentava: voleva il portafogli. E per questo uha affermato di dovere controllare tutti gli oggetti in suo possesso, per poi intimargli di recarsi presso un negozio per fotocopiare i documenti. In questo caso un negozio di mobili, dove però non ha trovato il sedicente complice che doveva eseguire le fotocopie. A quel punto l’uomo restituiva il portafogli al ragazzo, peccato però che mancassero le banconote: in tutto 70 euro, prelevate dal sedicente poliziotto. Si scopriva poi che aveva in mano soltanto un distintivo del Comune di Cagliari, di quelli utilizzati dalle guardie giurate. Aquel punto intervenivano gli agenti della Squadra Mobile per arrestare Salvatore Gervasi, il responsabile del furto nei confronti dello studente universitario iscritto alla facoltà di Lingue. L’ultimo di una lunga serie.