Irregolare e accusato di furto a Quartu, il 21enne “Uomo Ragno” è un marocchino

Youssef Azrour, ecco chi è l’uomo che ha cercato di fuggire salendo sin sul tetto di un palazzo di via Premuda a Cagliari. Permesso di soggiorno non rinnovato, sulla sua testa pende anche un decreto di espulsione: è stato rinchiuso a Uta. Tutti i dettagli


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È un marocchino irregolare di 21 anni, Azrour Youssef, l’uomo arrestato ieri dalla squadra volante della polizia dopo un inseguimento per le vie del rione cagliaritano di San Michele. Il 21enne è salito sopra il tetto di un palazzo di via Premuda per cercare di sfuggire all’arresto, poi è precipitato sfondando una tettoia e terminando la sua “fuga” sul pavimento di una cucina. Lì è stato bloccato dagli agenti. Lo straniero, in via Abruzzi, stava parlando con altre due persone e, alla vista dei poliziotti, è fuggito a bordo di un motorino risultato rubato. La polizia era già da tempo sulle sue tracce: è infatti lui il presunto autore di una serie di furti avvenuti in alcune case di Flumini di Quartu, tra luglio e lo scorso tredici dicembre. Da circa un anno l’uomo, senza fissa dimora, non poteva circolare in Sardegna: il suo permesso di soggiorno, infatti, non gli era stato rinnovato e. Lui, però, è riuscito a farsi ospitare da diverse persone, ma nell’ultima settimana era diventato un “fantasma”. Sino a ieri, quando gli agenti sono riusciti a stringergli le manette ai polsi. Il marocchino è stato rinchiuso nel carcere di Uta.


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