“Un passo in avanti” per chi aspetta da mesi il diritto di aver sotto esame la pratica presentata per il riconoscimento dello stato invalidante per ottenere i benefici economici e socio sanitario previsti dalla legge. “Dopo diversi interventi, interrogazioni e battaglie sul tema, qualcosa si muove”: ad annunciare la buona notizia è il consigliere regionale Alberto Urpi che, da tempo, ha messo in evidenza l’aspetto portato all’attenzione da tutti quei cittadini che, in attesa di esame, aspettano oltre le tempistiche regolari l’esito della pratica presentata. Un ritardo non indifferente, nel Medio Campidano si stimano 10 mila-12 mila pratiche accumulate nel corso del tempo. Con l’istituzione di ulteriori 3 commissioni si auspica, dunque, una procedura più snella al fine di “restituire in fretta alle persone il diritto ad avere tempi certi per il riconoscimento dell’invalidità civile”.
Adesso “massimo impegno per la stabilizzazione degli OSS che hanno lavorato durante la pandemia, anni, ancora precari o addirittura a casa”: un altro fronte da sbloccare, insomma, inerente alla situazione della sanità sarda.