Industria, Piras: Compasso d’oro incentiva all’investimento

“Il successo dei Sardi al Compasso d’oro incoraggia a investire di più sull’innovazione”


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“La vittoria dell’architetto nuorese Manzoni e la nomination di altri due sardi alle selezioni finali del Compasso d’Oro sono, allo stesso tempo, motivo di soddisfazione e di incoraggiamento a investire sulla ricerca e sull’innovazione”.

Questo il commento dell’assessore dell’Industria, Maria Grazia Piras, all’annuncio del premio assegnato ieri a Milano a Flavio Manzoni che si è aggiudicato per la seconda volta il più antico e autorevole riconoscimento mondiale nell’ambito del design. Oltre a Manzoni, responsabile del Centro Stile di Maranello, in lizza con la Ferrari FXX K, altri due imprenditori sardi erano in gara per aggiudicarsi i premi nelle diverse categorie: l’azienda Edimare e il cagliaritano Gabriele Cossu. La Edimare ha già ricevuti premi internazionali per i suoi prodotti isolanti con materia al 100% naturale, mentre Gabriele Cossu è la mente di “Shockino Stampo per cioccolatino”, un brevetto che permette di realizzare cioccolatini con la finezza di un gioiello.

Manzoni si è aggiudicato il Compasso d’Oro grazie al nuovo modello Ferrari che supera ogni prestazione mai raggiunta prima dalle “rosse” con undici brevetti per i diversi componenti. “Questi imprenditori devono essere un punto di riferimento per i nostri giovani e per la nostra industria. La Regione – dice l’assessore Piras – sta investendo molto sull’innovazione perché il valore aggiunto si crea proprio nel design, nei materiali, nei prodotti innovativi. Siamo felici di avere la conferma che andiamo a investire su un terreno fertile, dove non mancano competenze e creatività.

Anche questo è il futuro delle aziende isolane – dice ancora l’assessore Piras – il know-how è la risposta più forte alla sofferenza del sistema produttivo sardo. Chi investe in progetti di ricerca e innovazione riesce a essere più competitivo sul mercato. Il vincitore e gli altri due candidati sardi al premio Compasso d’Oro sono imprenditori brillanti e creativi che hanno avuto il coraggio di cercare il profitto nel futuro e nelle idee”.