Chiara Ferragni è indagata per truffa aggravata da minorata difesa nell’inchiesta sul caso del pandoro Balocco e della falsa beneficenza. Insieme all’imprenditrice digitale è indagata, con la stessa ipotesi accusatoria, anche l’amministratrice delegata dell’azienda dolciaria piemontese Alessandra Balocco.
Il fascicolo è coordinato dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco. Nell’ipotesi della truffa aggravata dalla minorata difesa, l’acquirente sarebbe stato indotto all’acquisto anche da un raggiro della Ferragni che, sui social, pubblicizzava l’acquisto del pandoro con l’occhio rosa.













