Il reddito di cittadinanza compie un passo in avanti forse decisivo, dopo l’annuncio della “manovra” dato dal Governo guidato da Giuseppe Conte. E 780 euro certi, sicuri, al mese, nell’attesa di poter magari trovare un posto di lavoro, fanno comodo a tutti. “Ma no ai pelandroni”, afferma deciso Salvatore Marongiu, 65enne macellaio cagliaritano, “si tratta di una riforma che riguarda molti giovani e molti disagiati, sono pienamente d’accordo. Se però c’è la possibilità di lavorare e tu non la sfrutti, allora è giusto levare il reddito di cittadinanza, perché sei un poltrone”.
“Ho due figli grandi, anche loro non riescono a trovare uno straccio di occupazione”, dice Marongiu, “se qualcuno dovesse proporre loro un lavoro e dovessero rifiutarlo”, magari proprio per via del reddito di cittadinanza, “mi arrabbierei tantissimo”.












