Il punto nascite assente diventa un carro allegorico: pungente e attuale più che mai, a Lanusei la protesta scatta anche con la provocatoria ironia del carnevale. La vicenda della mamma che ha rischiato tanto, la settimana scorsa: vita salvata grazie ai medici del Nostra Signora della Mercede, nonostante il reparto è chiuso. Ma le complicazioni da parto non possono aspettare e il piccolo è nato e trasportato al Policlinico di Monserrato. Vivi, è andata bene questa volta, ma impossibile non pensare che non si può lasciare scoperto il territorio per un servizio così importante. E la protesta passa anche per il carnevale, con la sfilata dei carri allegorici spunta una donna in procinto di partorire sul tetto di una macchina trasformata in ambulanza. Nuoro o Cagliari? Sono le direzioni da intraprendere, ma il bimbo, per metà, assapora già la vita.
Satira? No, solo la volontà di affrontare il tema per mettere alla luce una gravissima problematica che riguarda il territorio che chiede a gran voce di avere i diritti che spettano.
Satira? No, solo la volontà di affrontare il tema per mettere alla luce una gravissima problematica che riguarda il territorio che chiede a gran voce di avere i diritti che spettano.













