Il paradosso del Coronavirus, lavoratori sardi disperati: “Noi, assunti dopo il 23 febbraio non abbiamo diritto a nulla”

Emblematica la storia raccontata da Alessandro Caredda: “Sono un lavoratore che è stato assunto il 26 febbraio 2020, a seguito del blocco cantieri sono rimasto a casa, assunto ma senza lavoro, non posso essere licenziato, l’accordo quadro della Regione Sardegna per me non prevede alcuna cassa integrazione, non so come fare!!! Come me ci sono tante persone”


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Il paradosso del Coronavirus, lavoratori disperati: “Noi, assunti dopo il 23 febbraio non abbiamo diritto a nulla”. Emblematica la storia raccontata da Alessandro Caredda: “Sono un lavoratore che è stato assunto il 26 febbraio 2020, a seguito del blocco cantieri sono rimasto a casa, assunto ma senza lavoro, non posso essere licenziato, l’accordo quadro della Regione Sardegna per me non prevede alcuna cassa integrazione, non so come fare!!! Come me ci sono tante persone che magari hanno lavorato tanti anni e il 1 marzo hanno cambiato lavoro e non hanno diritto a niente. L’articolo 38 della costituzione prevede che ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale. Vi prego di pubblicare questa mia disperata richiesta d’aiuto, per tutti quelli che come me sono rimasti completamente ignorati”. E tanti altri messaggi di questo tipo sono arrivati alla redazione di Casteddu Online, una nuova categoria che si sente al muro.


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