Martedì 15, con inizio alle ore 17.30 si terrà la presentazione del volume Carthago, edito da Electa. Saranno presenti i curatori Paolo Xella e Alfonsina Russo, relatore Rubens D’Oriano. Il libro ha anche costituito il catalogo della mostra allestita a Roma, nel Parco archeologico del Colosseo dal 27 settembre 2019 al 29 marzo 2020, Carthago. Il Mito Immortale. L’ambiziosa esposizione ha avuto come tema centrale la civiltà fenicio-punica, la sua espansione nel Mediterraneo e i suoi rapporti con Roma. Il volume ripercorre con potenti immagini a colori accompagnate da testi brevi e sintetici, le sezioni del percorso espositivo: la navigazione, l’urbanistica, i riti funebri, i gioielli. Cartagine, una delle più potenti città del Mediterraneo antico, viene raccontata nelle sue alterne vicende attraverso conquiste e ricchi traffici commerciali, dalle guerre puniche all’età augustea, per giungere fino alla caduta e inclusione nel dominio di Roma. Il percorso espositivo si sofferma poi anche sulla rinascita della città nella nuova colonia Iulia Concordia Carthago, dotata di edifici lussuosi e ricchi apparati decorativi, come i mosaici policromi, alcuni dei quali esposti in mostra. In conclusione Cartagine come centro propulsore nella diffusione del cristianesimo e uno sguardo sulla città anche con occhi moderni e contemporanei. La Sardegna, come noto, ha svolto una parte non minoritaria in tali vicende storiche e il libro ne riporta evidenza.
Si prosegue giovedì 17 dicembre, inizio ore 19, con la presentazione del volume Nuovi occhi, reimmaginare l’educazione al museo. Il lavoro sarà illustrato dall’autore, Marco Peri, dall’artista Valerio Rocco Orlando e dal responsabile dell’area educazione del Mart di Rovereto Carlo Tamanini. Questo testo si concentra sulle opportunità educative del museo contemporaneo, offre un approccio innovativo per aggiornare la didattica museale, supportando chi opera in questo settore con proposte metodologiche e pratiche. A cura di Marco Peri, Storico dell’Arte, esperto di educazione museale e docente. Al centro dei suoi interessi c’è la ricerca dei rapporti tra arte e educazione. didattica museale – didattica nel museo – educazione museale – educational.
Infine, venerdì 18 dicembre, a partire dalle ore 18 si terrà la presentazione dei Quaderni della Soprintendenza ABAP con gli interventi di Marco Giuman (Università di Cagliari), Francesco Muscolino, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, Alessandro Usai, direttore della rivista e Giovanna Pietra, responsabile della redazione.
La storica rivista della Soprintendenza archeologica di Cagliari e Oristano, nata per volontà di Ferruccio Barreca ed edita dal 1986, nel 2013 si è aggiornata in veste digitale, utilizzando il software open source OJS, sviluppato dal PKP – Public Knowledge Project per la gestione di riviste elettroniche, che garantisce un’elevata visibilità in rete tramite motori di ricerca generalisti e service provider grazie al protocollo OIA-PMH. Con cadenza annuale pubblica i risultati delle attività di scavo e ricerca che ogni anno si tengono in Sardegna, con i principi dell’accesso libero alla conoscenza e della massima diffusione della ricerca (open access), garantendo al contempo la serietà scientifica dei contenuti con un rigoroso processo di peer review.












