Un omicidio-suicidio che ha scosso un’intera comunità, quella di Novilara, frazione del Comune di Pesaro. Lei, Simona Porceddu, 41 anni, era originaria di Quartu. Il marito, Chouaye Mourad, 44enne marocchino, pregiudicato, uscito dal carcere da due settimane, l’ha sgozzata e, poi, si è gettato dalle mura. Una tragedia, l’ennesimo caso di femminicidio. La foto della coppia è stata pubblicata da vari giornali, tra i quali il nostro giornale partner Il Resto del Carlino. E, come si apprende dal quotidiano bolognese, il quarantaquattrenne è morto poco dopo l’arrivo in ospedale. I carabinieri, quando sono arrivati nella casa della donna per avvisarla del decesso del marito, l’hanno trovata morta. Nell’appartamento tanto sangue, e sarebbero stati utilizzati almeno due coltelli da cucina per ferirla mortalmente.
L’uomo era uscito da poco dal carcere ed era sottoposto a divieto di avvicinamento dopo varie denunce per maltrattamenti in famiglia. La coppia lascia due figlie piccole. Tante le reazioni, choccate, sui social. Come quella del vicesindaco di Pesaro, Daniele Vimini: “Di oggi anche la notizia di una donna, Simona Porceddu, uccisa barbaramente dal marito appena uscito dal carcere, a sua volta suicidatosi. Alle due giovani figlie dovremo far pervenire il calore di tutta la comunità. Per tutti noi anche la consapevolezza che il femminicidio deve essere combattuto e contrastato con ogni mezzo, anche quando non si vede un’uscita, anche oggi che siamo senza parole”.










