Ritorna per il terzo anno la rassegna itinerante Primavera Sulcitana. La manifestazione
dedicata alla promozione e valorizzazione del Sulcis-Iglesiente con le sue tradizioni culturali,
bellezze architettoniche, archeologiche, naturalistiche e in particolare le eccellenze del mondo
dell’enogastronomia e dell’artigianato in questa edizione 2017 si articola in sei tappe ogni fine
settimana tra Iglesias (6 e 7 maggio), Carbonia (13 e 14), Teulada (20 e 21), Sant’Anna Arresi (17 e
18 giugno), Calasetta ( 24 e 25 ) e Carloforte (26 e 28 giugno).
Dall’alto del successo delle prime due edizioni che sono riuscite ad aggregare più di 30
amministrazioni pubbliche, centinaia di espositori e richiamato migliaia di visitatori da tutta l’isola
e turisti da altre regioni, Primavera Sulcitana 2017 è organizzata dall’Associazione Culturale
“Primavera Sulcitana” con il patrocinio dei Comuni di Iglesias, Carbonia, Teulada, Sant’Anna
Arresi, Calasetta, Carloforte e l’importante collaborazione degli sponsor Tirrenia, Moby, Ichnusa,
Zedda & Piras.
Come sempre nel segno del turismo attivo, è tutto pronto per la terza edizione che animerà per sei
week end altrettante località del sud ovest della Sardegna con quanto di meglio il Sulcis-Iglesiente è
in grado di offrire. Il ricco carnet degli appuntamenti si apre il fine settimana del 6/7 maggio a
Iglesias con avvincenti rievocazioni storiche, infatti, sarà come un vero e proprio viaggio indietro
nel tempo, quando per due intere giornate nell’antica Villa di Chiesa si respireranno atmosfere
medioevali.
In questo fine settimana Iglesias mette in luce le sue eccellenze e le sue antiche radici medioevali
“Per uscire dalla crisi dobbiamo puntare sul turismo e sulla promozione del territorio – interviene
Simone Franceschi, Assessore Comunale al Turismo di Iglesias – eventi come primavera Sulcitana
sono capaci di attrarre migliaia di visitatori in città dando ossigeno a tutto il comparto turistico”.
Allora per 48 ore tra vie e vicoli del centro storico sarà possibile rivedere all’opera artigiani intenti
nei loro antichi mestieri come il ceraiolo (fabbricava e vendeva le candele), il cerusico (il chirurgo
del tempo), il cordaio (fabbricante di corde), il merciaio, il pergamenaio, il vinattiere e altri ancora.
Oppure assistere alle rievocazioni delle antiche Giostre e duelli tra cavalieri del 1400 con tanto di
armature, spade, armi ad asta, scudo e ancora tornei di balestra, esibizioni degli sbandieratori.
Immersi in questa dimensione medioevale ci si potrà sedere a tavola e degustare pietanze
dell’epoca che ben si conciliano con i prodotti dell’eccellenza agroalimentare locale e isolana, le
specialità dei maggiori interpreti dello street food sardo. Il tutto circondati dalle mura, le torri e il
castello medievale di Iglesias.
Ma il viaggio nel Medioevo riserva anche la scoperta degli antichi strumenti di tortura come la
tremenda gogna o il cavallo della vergine. In questa due giorni si potranno anche visitare le tante
chiese cittadine che danno il nome a Iglesias. Se la città fu così importante nel Medioevo lo si deve
soprattutto alle numerose miniere del territorio, conosciute già ai tempi dei nuragici e
capillarmente sfruttate dai pisani. A questo proposito non sono da perdere le escursioni a Porto
Flavia o alla Grotta di Santa Barbara.
“Sono due giorni fortemente attrattivi, chi sceglie di raggiungerci – conclude l’Assessore al
Turismo Franceschi – potrà conoscere o riscoprire la nostra storia e cultura, dando quindi un
valore esperienziale all’evento perché Primavera Sulcitana è l’occasione giusta per apprezzare il
fascino di questa città”.
Programma:
Sabato, 6 maggio 2017:
●dalle ore 10,00 – Piazza Lamarmora – Colori, Suoni e Sapori di Iglesias:
○Dimostrazione della lavorazione de “Su pani Pintau” e della “Pasta Fresca”
○Dimostrazione del lavoro di ricamo a mano di fazzoletti e del copricapo del costume
femminile iglesiente
○Degustazione di “Sebadas”, marmellate biologiche e dolci sardi (pastiglie dolce tipico
di Iglesias) accompagnati dal Moscato.
○Degustazione de su Pani Indorau
○Laboratorio di ballo sardo con dimostrazione e coinvolgimento del pubblico
●ore 12,00 – Apertura stand, espositori e food (fino a tarda sera)
●ore 19,00 – Piazza Lamarmora – Spettacolo di balli tradizionali sardi, a cura del Gruppo
Folk “Città di Iglesias”
●ore 20,00 – Piazza Municipio – Partenza dei Musici e Sbandieratori, a cura del Quartiere
Fontana e del Gruppo Musici di Villa Ecclesiae
●ore 20,30 – Piazza Sella – Spettacolo di Musici e Sbandieratori, a cura del Quartiere
Fontana e del Gruppo Musici di Villa Ecclesiae
Domenica, 7 maggio 2017:
●ore 10,00 – Apertura stand , espositori e food (fino a tarda sera)
●dalle ore 10.00 – Piazza Lamarmora – Colori, Suoni e Sapori di Iglesias:
○Dimostrazione della lavorazione de “Su pani Pintau” e della “Pasta Fresca”
○Dimostrazione del lavoro di ricamo a mano di fazzoletti e del copricapo del costume
femminile iglesiente
○Degustazione di “Sebadas”, marmellate biologiche e dolci sardi (pastiglie dolce tipico
di Iglesias) accompagnati dal Moscato.
○Degustazione de su Pani Indorau
○Laboratorio di ballo sardo con dimostrazione e coinvolgimento del pubblico
●ore 11,00 – Sfilata inaugurale del Sulcis Iglesiente con gli abiti tipici dei comuni aderenti
capeggiata dai tamburini e sbandieratori di Iglesias, gli abiti medioevali e tanto altro ancora
●ore 19,00 – Piazza Lamarmora – Spettacolo di balli tradizionali sardi, a cura del Gruppo
Folk “Città di Iglesias”













