Gonnosfanadiga, la rabbia del Sindaco: “Vedo ancora gente che se ne infischia delle regole, state a casa”

Il Sindaco Fausto Orrù: Non capite che per fermare questa emergenza dobbiamo stare a casa? Velo dico con il cuore in mano, ascoltate. Dobbiamo chiamare l’esercito?


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È un severo rimprovero quello di Fausto Orrù, primo cittadino di Gonnosfanadiga, nei confronti di chi non rispetta le regole nazionali imposte per fronteggiare l’emergenza contagio da Coronavirus.
“Oggi sono proprio arrabbiato. Ieri in tanti abbiamo fatto il possibile per rispettare le regole, oggi invece in tanti, in troppi, in giro in assoluta scioltezza. In certe circostanze non riesco proprio a capire, sicuramente è colpa mia perché non mi spiego bene però se facciamo così rischiamo davvero di venire travolti da un qualcosa che è più grande di noi.
Ora cerco di spiegarmi ma spero di riuscirci una volta per sempre perchè altrimenti non ha senso neanche che io continui a scrivere ad aggiornare che tanto ci sono gli stolti (vi chiamerei in un altro modo ma sono ancora educato) che continuano ad infischiarsene. E mi chiedo anche cosa ci sto a fare se alla fine i primi che non mi ascoltano sono tanti dei miei concittadini?
Abbiamo davvero bisogno che venga l’esercito a controllarci? Guardate che se il virus non si blocca potrebbe accadere anche questo e allora ci rimanete a casa eh sì, ci dovete rimanere. Siamo noi che possiamo decidere con un comportamento corretto di impedire a questo mostro invisibile di continuare a fare danni”.
“Mi sento un predicatore – continua Orrù – nel deserto ma ricordiamoci che possiamo uscire solo per estrema necessità non per comprare il giubbotto a saldi o le mutande rotte, o per togliere i peli dalle gambe o fare le unghie e scusatemi se parlo così.
Sono davvero contrariato da simili comportamenti. Oggi dopo non poche perplessità e lunghe riflessioni con i Sindaci della Sardegna abbiamo chiesto l’emanazione di un documento perchè vengano ancora più inasprite le restrizioni, quindi significa tolleranza zero e tutti i negozi chiusi e questo perchè accadrà? Perchè noi cittadini non siamo riusciti a rispettare i controlli e vogliamo sempre i carabinieri dietro. Incredibile quanto siamo inconsapevoli delle nostre possibilità, assurdo! In via cautelativa e considerato che il decreto non lo dice invito i commercianti che non hanno generi alimentari e beni di prima necessità a chiudere i propri esercizi commerciali NON LO DICE NESSUN DECRETO E SIETE LIBERI DI NON FARLO MA IL MIO E’ UN CONSIGLIO, così magari impediamo noi non offrendo servizi alla gente di uscire per nulla”. Il sindaco  invita chi lo legge sui social “ad ascoltarmi e a farsi portavoce con quante più persone possibile di questo mio pensiero. Anche per fare la spesa non andate tutti i giorni e non fatevi scorte inutili di acqua e quant’altro, le MERCI ARRIVANO, state tranquilli. Uscite due volte la settimana, una persona per famiglia e dopo fatta la spesa tornate a casa. Se avete il fidanzato fuori sentitelo per telefono NON VI DOVETE SPOSTARE. Voglio ancora ricordarvi di essere consapevoli e di smetterla di far girare sciocchezze sui social, stanno creando disturbo e in giornate come oggi in cui non funziona neanche la connessione internet diventa un caos stare dietro a tutto e a tutti. VE LO DICO CON IL CUORE IN MANO….. EVITIAMO DI USCIRE DA CASA per cose inutili e che possiamo rimandare, non fatelo per me ma fatelo per voi e non fate come chi stamattina mi ha detto ” E tu perchè sei in giro?” A tutti i cittadini come lui dico una cosa STAREI VOLENTIERI A CASA del resto mi viene chiesto di stare a CASA PER NON ESSERE UCCISO DA UN ESSERE INVISIBILE CHE SI CHIAMA VIRUS. Devo giustamente lavorare per tutti noi e sono fiero di farlo ancora per qualche mese ma vi chiedo DI RISPETTARVI E DI RISPETTARCI PER IL BENE DI TUTTI NOI PERCHE’ SOLO COSI’ VINCIAMO NOI”.


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