Un’altra , clamorosa, figur’e Farris. Il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale beffato dal suo stesso partito: nello stesso giorno in cui sulle colonne dell’Unione Sarda si era battuto strenuamente contro la scelta di trasformare Forza Italia in una lista civica, il coordinatore di Forza Italia Ugo Cappellacci trasforma Forza Italia in una lista civica. E annuncia quello che passerà alla storia come il capolavoro politico di Piergiorgio Massidda: mettere all’angolo il suo rivale numero uno, quel Farris che aveva già rovinosamente perso le elezioni provinciali proprio grazie allo sgambetto dell’ex senatore.
Nasce Forza Cagliari, e nasce curiosamente proprio nel giorno in cui su Fb Farris inneggia alla squadra di Rastelli e ai colori rossoblù, quella maglietta tanto invocata da Piergiorgio: ora sarà interessante capire se Farris la indosserà e si candiderà a sostegno di Massidda, o preferirà rinunciare alla contesa e consolarsi con una partita a tennis col suo amico di sempre, Claudio Cugusi. Farris era già battuto in ritirata nei mesi scorsi, rinunciando alla candidatura di sindaco. Un vero peccato, perchè il sondaggio di Casteddu Online lo aveva indicato tra i più votati. E invece Cappellacci proprio oggi ha annunciato che a rifiutare la candidatura di sindaco è stata anche l’alleata numero uno di Farris, Alessandra Zedda. Nessuno dei due ha avuto il coraggio di sfidare Massidda alle elezioni, e Massidda si è incartato direttamente il partito portandoselo a casa. Col placet- a detta di Cappellacci- nientemeno che di Silvio Berlusconi. Lo stesso Silvio che aveva sonoramente bocciato le fantomatiche primarie annunciate da Farris in diverse conferenze stampa, esistite soltanto nella mente di alcuni ma mai realizzate. Una delusione dopo l’altra per il capogruppo: Cappellacci ignora totalmente il suo parere e quello di tutto il gruppo consiliare e annuncia in poche ore non solo l’alleanza col grande nemico Massidda, ma la nascita di “Forza Cagliari”. E Ugo aggiunge: “Il nostro movimento non solo c’è, ma con Forza Cagliari è presente nella sua forma più pura: quella di una compagine che nasce dalla comunità, allergica alle vecchie logiche correntizie, settarie, agli ordini di scuderia dei notabili locali. L’amore per la città – ha concluso Cappellacci- prevale sulla gelosa salvaguardia delle posizioni politiche”. Ora cosa faranno Schirru, Piras e Porcelli? Si candideranno con Cappellacci, oppure resteranno tutti orfani di partito? Dopo 5 anni di opposizione flebile, Cappellacci si è letteralmente infischiato della loro intervista sull’Unione ed è andato dritto verso la lista civica pro Massidda. Diritto e rovescio, senza neppure scendere a rete. Game and set. Nel frattempo, è proprio il caso di dirlo, Forza Cagliari!













