“Finalmente i vertici di Eurallumina dovranno rispondere delle accuse di disastro ambientale. Dopo mesi inizia il processo nel quale si farà luce su chi per anni ha distrutto l’ambiente e il territorio del Sulcis in Sardegna”. E’ quanto dichiara Giulia Moi, europarlamentare del Movimento 5 stelle.
“Nei prossimi giorni i giudici saranno chiamati a stabilire se per anni l’azienda, impunemente e indisturbata, ha sfruttato il territorio con modalità scandalose e truffaldine, in nome del profitto da ottenersi con tutti i mezzi, compresi quelli illeciti – prosegue Moi – Nonostante le solite lungaggini burocratiche e i tempi interminabili della giustizia, finalmente i cittadini sardi intravedono la speranza che i responsabili della deturpazione di un’intera area della nostra Isola, abbiano un nome e rispondano in prima persona delle proprie azioni”.
“In qualunque modo il processo si concluderà, Eurallumina non si azzardi a rivalersi sui propri dipendenti. Gli stessi che per anni ha ricattato offrendo posti di lavoro a totale discapito della salute e della sicurezza – avverte l’europarlamentare del Movimento 5 stelle – La nostra battaglia non è solo quella di ottenere giustizia per il disastro ambientale, ma garantire che chi per anni, con tantissimi sacrifici, ha lavorato per assicurare uno stipendio a sé e alla propria famiglia non veda messo a rischio il proprio posto di lavoro. Per evitare tutto questo, mi batterò con tutte le forze affinché a pagare il conto sia unicamente chi, in totale spregio della condizione del territorio, ha lucrato alle spalle dei lavoratori e dei cittadini sardi”.












