A Pirri un migrante di 23 anni del Gambia è riuscito a dare una svolta alla sua vita, grazie all’assunzione come barelliere in una cooperativa sociale di ambulanze. In città i commercianti si metterebbero problemi ad assumere un commesso o un aiutante straniero? Gioacchino Porru, 67 anni, lavoratore in una rosticceria di via Sonnino, è sicuro: “Qui noi preferiamo assumere gente del posto, cagliaritani e sardi. Abbiamo già molte richieste, ci portano i curriculum vitae e, se si libera un posto, possiamo farli lavorare”.
Come mai, se necessario, non assumerebbe uno straniero? “Nessun razzismo, qui c’è già molta disoccupazione, se c’è la possibilità di dare lavoro scegliamo la persona che più ci aggrada”.