I consiglieri Mirko Spiga, Vittorio Cois e Attilio Buonomo lamentano la mancanza di trasparenza da parte dell’Amministrazione comunale, “manifestatasi prima con la mancata trasmissione, per mesi, di un documento su questioni ambientali indirizzato ai capigruppo di minoranza e consegnato solo dopo un sollecito formale, e poi – ancor più grave – con la mancata comunicazione e trasmissione delle dimissioni del consigliere Matteo Argiolas”. Non solo:
“A completare il quadro, la gestione della convocazione del Consiglio comunale del 9 ottobre: l’avviso è stato inviato alle ore 21:42 di lunedì 6 ottobre, in piena notte, e senza alcun documento allegato”.
Gli atti sono stati resi disponibili solo il giorno successivo, e soltanto dopo i solleciti dei consiglieri di opposizione.
“È inaccettabile che i consiglieri di minoranza apprendano delle dimissioni del consigliere Argiolas solo dagli organi di stampa e non dal Presidente del Consiglio, che ne era a conoscenza più di un’ora prima del Consiglio del 29 settembre – afferma il gruppo Noi per Sarroch.
Il Presidente e la maggioranza avevano davanti un documento ufficiale, protocollato e già efficace, ma hanno scelto di tacere. Le dimissioni sono state inoltrate solo il 7 ottobre, a distanza di oltre una settimana, e soltanto dopo una formale richiesta da parte dei consiglieri di minoranza.”
“Quello a cui abbiamo assistito nel Consiglio comunale del 9 ottobre non è stata una semplice surroga del consigliere dimissionario, ma la rappresentazione plastica del modo in cui questa maggioranza gestisce la cosa pubblica: con silenzi e mancanza di trasparenza. Tutto lascia pensare a un gruppo diviso, logorato internamente e più attento all’immagine che al rispetto delle regole.
E le recenti vicende politiche extra-consiliari lo confermano: anche in altre sedi si è manifestato chiaramente il venir meno di quella compattezza che la maggioranza tenta invano di mostrare all’esterno.
Un segnale evidente di una coalizione ormai in crisi di fiducia e di coesione.
Noi continueremo a segnalare ogni omissione, perché la trasparenza non è una concessione: è un dovere verso i cittadini.”
“A completare il quadro, la gestione della convocazione del Consiglio comunale del 9 ottobre: l’avviso è stato inviato alle ore 21:42 di lunedì 6 ottobre, in piena notte, e senza alcun documento allegato”.
Gli atti sono stati resi disponibili solo il giorno successivo, e soltanto dopo i solleciti dei consiglieri di opposizione.
“È inaccettabile che i consiglieri di minoranza apprendano delle dimissioni del consigliere Argiolas solo dagli organi di stampa e non dal Presidente del Consiglio, che ne era a conoscenza più di un’ora prima del Consiglio del 29 settembre – afferma il gruppo Noi per Sarroch.
Il Presidente e la maggioranza avevano davanti un documento ufficiale, protocollato e già efficace, ma hanno scelto di tacere. Le dimissioni sono state inoltrate solo il 7 ottobre, a distanza di oltre una settimana, e soltanto dopo una formale richiesta da parte dei consiglieri di minoranza.”
“Quello a cui abbiamo assistito nel Consiglio comunale del 9 ottobre non è stata una semplice surroga del consigliere dimissionario, ma la rappresentazione plastica del modo in cui questa maggioranza gestisce la cosa pubblica: con silenzi e mancanza di trasparenza. Tutto lascia pensare a un gruppo diviso, logorato internamente e più attento all’immagine che al rispetto delle regole.
E le recenti vicende politiche extra-consiliari lo confermano: anche in altre sedi si è manifestato chiaramente il venir meno di quella compattezza che la maggioranza tenta invano di mostrare all’esterno.
Un segnale evidente di una coalizione ormai in crisi di fiducia e di coesione.
Noi continueremo a segnalare ogni omissione, perché la trasparenza non è una concessione: è un dovere verso i cittadini.”













