Ancora nulla di fatto sui fondi per la realizzazione dello stadio. L’incontro tra i tecnici della Regione e quelli del Comune di Cagliari sull’accordo di programma che dovrà dare il via al contributo regionale di 50 milioni per il nuovo impianto “Gigi Riva” e stabilire l’ubicazione del prossimo “ospedale di città”, è saltato. Stamattina gli uffici regionali ha mandato una mail al Comune di Cagliari che rinvia la riunione sull’accordo di programma prevista per oggi a data da destinarsi: una doccia fredda per l’amministrazione cagliaritana che invece vuole accelerare, soprattutto per lo stadio, per dare garanzie alla società rossoblù e alla Figc che vuole chiarezza per gli Europei del 2032.
Dopo il vertice di maggioranza della settimana scorsa era filtrato ottimismo. Il presidente Solinas e i vertici del centrodestra sardo avrebbero trovato l’accordo: sì allo stadio Sant’Elia, al potenziamento del Brotzu e ai nuovi ospedali. Nel pacchetto anche il potenziamento del campus di via Trentino, progetto inviso a palazzo Bacaredda e la realizzazione del polo degli uffici regionali in viale Trieste, azzoppato dal vincolo di interesse culturale posto dalla Soprintendenza ai ruderi dell’ex Caserma Trieste.
Tra un mese verrà convocata dal Comune di Cagliari la nuova conferenza di servizi sullo stadio per il via libera agli aspetti tecnici e urbanistici del piano. Ma i 50 milioni regionali restano indispensabili per la realizzazione dell’opera: per i fondi è necessario l’ok all’accordo di programma tra Regione e Comune.











