Percepiva fondi comunitari, nonostante non non potesse essere beneficiario perché con una condanna penale a suo carico Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Cagliari, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria hanno accertato un’indebita percezione di fondi comunitari ad opera di un imprenditore del nuorese, pari a 76.000 euro su fondi che l’Unione Europea mette a disposizione per la valorizzazione ed il sostegno delle attività imprenditoriali in campo agricolo.
L’attività investigativa delle Fiamme Gialle cagliaritane, scaturita da più ampie indagini di natura patrimoniale tese a contrastare l’infiltrazione della criminalità nel tessuto economico del Paese e ad aggredire i patrimoni illecitamente accumulati, si è concentrata sull’analisi della domanda di finanziamento presentata dal beneficiario, scoprendo come questi avesse taciuto dell’esistenza, a proprio carico, di una condanna a 9 anni e 4 mesi di reclusione inflittagli dalla Corte di Appello di Cagliari per il delitto di associazione di tipo mafioso (art.416 bis c.p.), circostanza, questa, preclusiva all’ottenimento della sovvenzione. Per l’imprenditore nuorese è quindi scattata la denuncia con l’obbligo di restituzione del contributo percepito e l’irrogazione di una sanzione amministrativa pari all’importo indebitamente ottenuto.
Il contesto indagato è stato inoltre rimesso alla valutazione della Corte dei Conti mediante l’inoltro di una segnalazione per il danno erariale, pari all’entità dell’indebito finanziamento percepito.












