Firma le dimissioni al Brotzu e muore stroncato da un infarto: “Fabio voleva tornare dai suoi cari”

Il dipendente del Ctm era ricoverato in Gastroenterologia da sabato, il racconto della sorella Ester Cavallaro: “Ha firmato e se n’è andato. I medici gli hanno detto che correva rischi ma voleva ritornare da sua moglie e il loro bambino di 7 anni”. A bordo di un bus la tragedia e i soccorsi, inutili, del 118


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Era da sabato scorso in un letto del reparto di Gastroenterologia, Fabio Cavallaro, il dipendente 51enne del Ctm morto in seguito a un infarto. Il dramma, avvenuto a bordo di un bus della linea 1 della stessa azienda per la quale stava lavorando da più di quindici anni, è avvenuto pochi minuti dopo la firma delle dimissioni dal Brotzu. A precisarlo è la sorella, Ester, a Casteddu Online: “I medici gli hanno detto i rischi ai quali poteva andare incontro, ma sua moglie e il loro figlioletto erano da soli e lui, quindi, voleva tornare da loro”. Cavallaro lascia Alla Mirkevych, ucraina, con la quale era sposato da sei anni, e Timothy, il loro unico figlio, di sette. Una scelta volontaria, quindi, quella di uscire dall’ospedale, come hanno anche verificato le Forze dell’ordine.
“I poliziotti hanno visionato la sua cartella clinica e parlato con la dottoressa del reparto”, prosegue Ester Cavallaro. Resta il dolore per la morte di un uomo, giovane, molto conosciuto e stimato nella sua azienda. Residente a Elmas, non è stata ancora fissata la data dei funerali. I parenti restano chiusi nel dolore.


In questo articolo: