È ‘la continuità che include’ il filo conduttore della 64ª Fiera dell’Artigianato artistico della Sardegna, visitabile a Mogoro dal 19 luglio al 14 settembre, nel complesso fieristico di Piazza Martiri della Libertà.
Una tradizione che non si ripete, ma si rinnova. Un artigianato che si fa ponte, luogo, possibilità.
Nasce nelle botteghe dei paesi, viaggia nel tempo e nello spazio, si adatta, cambia forma senza perdere il senso.
È una continuità attiva, fatta di gesti antichi ed intuizioni nuove, di soluzioni che si tramandano e si trasformano per rispondere ai bisogni del presente.
La 64ª Fiera, non è solo una vetrina: è un laboratorio vivo, uno spazio dove la tradizione dialoga con l’innovazione e l’inclusione diventa azione concreta.
Qui l’artigianato non è solo eredità, ma possibilità per chi crea, per chi apprende, per chi cerca un luogo dove poter esprimere il proprio potenziale.
La Fiera la fanno soprattutto loro, 113 artigiani di 13 settori, che propongono i loro manufatti unici e di qualità nei 2500 metri quadri del centro fieristico.
ESTATE MOGORESE
Una trentina di appuntamenti tra eventi sportivi, di danza, musica, di arte figurativa: anche quest’anno il cartellone dell’Estate mogorese, che accompagna la 64esima Fiera dell’artigianato artistico della Sardegna, è ricco e variegato. Dal 17 al 21 agosto il Pedras et Sonus Jazz festival 2025, per bambini e ragazzi mercoledì 27 agosto letture, disegni, maschere e travestimenti con il ‘Pic Nic delle storie’ organizzato dalla Biblioteca Comunale di Mogoro, mentre per iniziativa dell’associazione Paravè, giovedì 28 agosto nel Chiostro della Fiera ci sarà la proiezione del documentario ‘Fiori sottopelle’, storie di coraggio e rinascita. Il 30 agosto si va alla scoperta delle launeddas di Nodas Antigas, con il Maestro Bruno Loi e la sua scuola, il 31 agosto spettacolo dei Barbariciridicoli ‘Riuscità Tottoni Braghetta ad avere un erede dalla signorina Vera Passera?’ Il 2 settembre Antonio Floris Quartetpresenta il disco d’esordio ‘Errori di deprogrammazione”, il 5 settembre lo spettacolo del Teatro Tragodia ‘Diversi? Unici!’ Sabato 6 settembre spazio ai laboratori artigianali e all’enograstronomia del territorio con ‘Arte, suoni e sapori’, accompagnati dalla seconda rassegna folk ‘Ballus Sardus in Pratz’e Ballus’. Domenica 7 settembre quinta edizione del concorso canoro per artisti emergenti ‘Io canto sotto le stelle’, organizzato dalla Pro Loco mogorese, il 12 settembre minispettacolo di presentazione del libro sulla storia della Sardegna ‘Si sardi chi può’, di Nicola Cancedda. Nella chiesa parrocchiale di San Bernardino da Siena, in collaborazione con l’Accademia di Musica sarda, venerdì 12 settembre si terrà il concerto delle migliori fisarmoniche della classe accademica del Conservatorio di Cagliari e a chiudere il ricco programma, il 20 settembre nel sito archeologico Nuraghe Cuccurada ‘Il cielo stellato visto da Mogoro’, serata all’insegna della divulgazione astronomica e dell’osservazione del cielo notturno, a cura di G.FAS – Gruppo di Fotografia Astronomica della Sardegna.
BIGLIETTI INTEGRATI
Anche quest’anno ci sono i biglietti cumulativi da 6,50 euro (Fiera+ Museo Multimediale Casa del Pane/Fiera+ Museo Multimediale Turcus e Morus/ Fiera +Nuraghe Cuccurada/Fiera+ GeoMuseo del MonteArci) e da 15 euro (Fiera+ 3 Musei e un sito ), mentre rappresenta una novità la possibilità di acquistare il biglietto da 10 euro che comprende la visita alla Fiera e 2 musei/sito a scelta tra Museo Multimediale Casa del Pane, Museo Multimediale Turcus e Morus, Nuraghe Cuccurada, GeoMuseo del MonteArci. Sono, inoltre, previste otto visite guidate in Fiera nel fine settimana.
Sito: https://www.fierartigianatosardegna.it
Infopoint: https://www.fierartigianatosardegna.it/prenotazioni/info-musei-siti/













