È una donna spezzata dal dolore Enza Cossentino, madre di Martina Carbonaro, uccisa ad Afragola dall’ex fidanzato Alessio Tucci. La ragazzina è stata ritrovata in un edificio diroccato adiacente all’ex stadio ‘Moccia’, colpita con delle pietre. Dopo un lungo interrogatorio, a seguito delle immagini di video sorveglianza che hanno immortalato i due ragazzi insieme la sera della scomparsa di Martina, la tragica confessione. Tucci avrebbe ucciso Martina perché non voleva tornare con lui.
“All’epoca era innamorata però nell’ultimo periodo, dopo che le ha dato una sberla, e ha capito che poteva essere violento”, ha spiegato la donna ai microfoni del Tg2. “le dissi “Vedi quello che devi fare…Sto tranquilla tu vai scuola sul rettifilo o mi vengono a dire che ti ha ucciso? E infatti così è stato”. E prosegue: “Io l’avevo capito già lunedì… (giorno della scomparsa di Martina n.d.r), era venuto a casa mia due settimane fa e ha pianto…e ho detto a Martina che se non lo voleva più di lasciarlo perdere”. Tra le lacrime ha poi concluso: “L’ho trattato come un figlio, mia figlia non c’è più era il mio tutto, voglio giustizia”.













