“Abbiamo a cuore la salute dei Sardi, sempre più anziani e incapaci di curarsi se non a pagamento. Il servizio sanitario fa acqua un po’ da tutte le parti: mancano strutture, personale e i tempi per prenotare un esame nel pubblico sono biblici. Noi riteniamo necessario potenziare il convenzionamento esterno e soprattutto portare in farmacia alcuni fondamentali servizi medici”.
Parole di Claudio Cugusi, candidato con il PSI-Sardi in Europa al Consiglio Regionale, a sostegno di Alessandra Todde.
“Dobbiamo sfruttare la capillarità delle farmacie, dato che ce n’è almeno una in ogni Comune della Sardegna. Anche dove manca il medico di famiglia o il 118 dobbiamo garantire un elettrocardiogramma refertato, un esame della glicemia e tanti altri accertamenti certificati e caricabili sul FSE del paziente”, prosegue Claudia Rizzo, titolare di farmacia a Cagliari e candidata con Cugusi nella stessa lista.
Continua Cugusi, giornalista e a lungo consigliere comunale a Cagliari: “Più di 620 farmacie sparse per tutta l’isola sono una rete unica e grazie alla telemedicina in via sperimentale da subito la Regione sarà in grado di prendersi cura dei pazienti più fragili compresi i malati di Alzheimer”.
Con i servizi di telemedicina, effettuati in farmacia e refertati quasi in tempo reale dal cardiologo, il controllo di alcuni parametri vitali è molto veloce e accurato e permette un’ottima aderenza alla terapia.
Questo significa curare al meglio ogni paziente, assicurandogli un costante monitoraggio, senza dover passare per la trafila odierna, fatta di medico di famiglia (quando c’è), guardia medica e pronto soccorso”. Per Claudia Rizzo è necessario tornare alle ragioni della professione sanitaria del farmacista in armonia con i medici: “l’esperienza drammatica del Covid ha dimostrato che la farmacia si sa adattare a ogni cambiamento storico.
Vogliamo essere un vero pilastro del SSN in affanno, per le vaccinazioni e molti tipi di screening oncologici”.
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Committente: Renato Chiesa













