Elmas, “Francesca vive”: una targa in memoria della donna vittima di femminicidio, domani la cerimonia. Verrà scoperta sotto l’albero “di magnolia appositamente piantumato nel giardino di Piazza dei Gelsi davanti alla casa dove la povera Francesca ha trascorso la sua adolescenza e maturità con la sua famiglia” ha spiegato l’avvocato Gianfranco Piscitelli. Nuova iniziativa per Francesca Deidda, la donna di 42 anni morta ammazzata dal marito, che dopo mesi ha confessato l’omicidio: la sua comunità come il resto dell’Isola non dimentica e prosegue con eventi e simboli legati alla sua memoria, un suo ricordo e nel nome di quella battaglia che va avanti contro la violenza sulle donne.
“Nell’ambito del progetto Sa Mariga de S’Aggiuru contro la violenza sulle donne promosso dal comune di Domusnovas e che coinvolge, da novembre 2024 a marzo 2025, 15 comuni del Sud Sardegna e della città metropolitana di Cagliari in un percorso itinerante di sensibilizzazione su tale tematica, domattina alle 10:30 l’amministrazione Comunale di Elmas scoprirà una targa a ricordo della concittadina Francesca Deidda vittima di femminicidio per mano del marito reo-confesso. La targa ricordo verrà posta sotto un albero di magnolia appositamente piantumato nel giardino di Piazza dei Gelsi davanti alla casa dove la povera Francesca ha trascorso la sua adolescenza e maturità con la sua famiglia sino al matrimonio e che ancora oggi è abitata dal fratello Andrea che presenzierà alla cerimonia con parenti, amici e quanti vorranno esserci con le Autorità cittadine.
Io sarò al fianco di Andrea” comunica Piscitelli.
Una brocca simbolica, un segno tangibile che viene ospitato nei comuni e che raccoglie le testimonianze di chi ha vissuto l’inferno per mano di chi aveva promesso amore eterno: Sa Mariga de S’Aggiuru ogni anno viaggia e viene accolta dalle comunità in segno di vicinanza e volontà, per una lotta comune, da estirpare, una piaga da sradicare per non dover più piangere in nome di un amore che tale non è.