Editto delle chiudende, un’assemblea a Oristano per dire “No”

Il gruppo di intervento giuridico chiama a raccolta i cittadini venerdì 24 febbraio “Migliaia di ettari di terreni a uso civico occupati illegittimamente, mentre comuni e regione non esercitano le dovute azioni di recupero “


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Venerdi 24 febbraio 2016, con inizio alle ore 16.00, presso il Centro Servizi Culturali U.N.L.A., in Via Carpaccio n. 9 a Oristano, si terrà l’assemblea S.O.S. DEMANI CIVICI SARDEGNA! promossa dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus sulla realtà dei terreni a uso civico, su che cosa sta accadendo alle terre collettive isolane e su quali azioni possono esser intraprese per la loro difesa.

Da tempo, infatti, l’attuale Amministrazione regionale sta conducendo una vera e propria operazione per realizzare un nuovo Editto delle Chiudende.

Migliaia di ettari di terreni a uso civico risultano occupati illegittimamente, mentre Comuni e Regione non esercitano le dovute azioni di recupero e mentre 120 provvedimenti di accertamento di altrettanti demani civici giacciono nei cassetti regionali.

“L’assemblea pubblica del prossimo 24 febbraio è un’importante occasione per informarsi e sapere che cosa sta accadendo sui 4-500 mila ettari di terre collettive sarde- scrivono – Ma fin d’ora ogni cittadino può farsi sentire: infatti, su sollecitazione di tante persone – oltre alla campagna permanente legale e di sensibilizzazione – il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus propone una petizione popolare al Presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru con richieste semplici e dirette: l’abrogazione della legge regionale n. 26/2016 di sdemanializzazione delle terre civiche (da proporre al Consiglio regionale), la promulgazione dei 120 provvedimenti di accertamento di altrettanti demani civici che dormono nei cassetti regionali da più di 4 anni, l’avvio delle operazioni di recupero delle migliaia di ettari occupati abusivamente.

Bisogna far sentire la propria voce, bisogna far sentire la volontà dei cittadini: firma e fai firmare la petizione in difesa delle terre collettive!

Si può firmare qui: Petizione contro il nuovo Editto delle Chiudende!


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