Matteo Salvini domani in Sardegna per aprire la campagna elettorale della Lega, e del centrodestra, mollato da Solinas, con cui è sceso il gelo dopo che il leader del Carroccio l’ha scaricato per non compromettere i rapporti con la premier. Ad accogliere il leader leghista e ministro delle Infrastrutture ci sarà solo il candidato del centrodestra Paolo Truzzu, che all’ultimissimo ha deciso di annullare la sua tappa del tour elettorale a Santadi per presenziare all’apertura del convegno, previsto all’hotel Regina Margherita, dal titolo “L’Italia dei Sì 2023-2032 – Progetti e grandi opere in Italia e in Sardegna”
Un’apertura elettorale in perfetta sintonia con quello che è il clima avvelenato all’interno del centrodestra. Il Psd’Az è furibondo dopo la cacciata del suo segretario e governatore uscente, e giura vendetta in privato pur avendo pubblicamente confermato l’adesione al centrodestra. La Lega, nell’isola ai minimi storici – secondo indiscrezioni viene stimata poco sopra il 2-3% – tenta di recuperare il terreno perduto durante i cinque anni di governo regionale. Forza Italia cerca di salvare il salvabile e di proteggere i voti che le restano.












