Dramma in Kosovo. Un militare di Quartu di 47 anni, Claudio Cadeddu, è morto in un incidente stradale non distante dalla capitale, Pristina. L’impatto con un’altra vettura, guidata da un kosovaro, si è rivelato fatale. Ferita, fortunatamente non in gravi condizioni, una sua collega, Daniela, subito portata all’ospedale. Cadeddu, graduato, nato a Quartu, viveva da tanti anni a Grosseto ed era un operatore cinofilo che lavorava nella base militare a Pec. Il 47enne era effettivo al centro militare veterinario di Grosseto ed era impiegato nell’ambito della Kfor. Lascia la moglie e una figlia. La notizia del suo decesso è stata data dai vertici militari italiani. Un messaggio di cordoglio è arrivato dal capo di Stato maggiore dell’Esercito, Pietro Serino, che ha inviato gli auguri di pronta guarigione alla donna rimasta ferita, e dal ministro della Difesa, Guido Crosetto: “Con enorme sofferenza, a nome della Difesa e mio personale, esprimo la mia vicinanza e vorrei stringere in un ideale abbraccio la moglie, la figlia ed i familiari di Claudio Cadeddu, servitore dell’Italia nell’Esercito italiano, vittima di un tragico incidente stradale in Kosovo. Addio Claudio”. Tantissimi i messaggi di cordoglio e sgomento, sui social, per l’improvvisa scomparsa del militare.
Sulle pagine Facebook dei sostenitori delle forze dell’ordine c’è chi ha postato qualche foto di Cadeddu e aggiunto parole di vicinanza: “Apprendiamo con grande dolore la morte di Claudio Cadeddu, deceduto oggi pomeriggio a Kosovo. Ci stringiamo alla famiglia e a tutto l’Esercito italiano in questo momento di struggente dolore. Cieli blu, Claudio”.











