Il primo è previsto per le 17:00 presso il centro conferenze, in piazza Barigau, dove avrà luogo una tavola rotonda dal titolo “Maria Lai. Dalle testimonianze audiovisive all’archivio digitale interattivo” e vedrà l’intervento di numerose personalità legate all’artista conversare con Francesco Casu, regista multimediale nonché amico e stretto collaboratore di Maria, con cui ha realizzato il maggior numero di documentazioni audiovisive.
Il secondo si terrà alle 19:00, presso la Stazione dell’Arte, dove sarà inaugurata una mostra dedicata all’interpretazione dei luoghi dell’arte attraverso l’opera di Maria Lai, segnando ufficialmente l’avvio della nuova programmazione espositiva prevista per il 2019/2020 in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita dell’artista.
La serata si aprirà con i saluti di Gian Luigi Serra, sindaco di Ulassai, quelli di Davide Mariani, nuovo direttore del museo Stazione dell’Arte, e quelli di Giuseppe Dessena, Assessore alla Cultura della Regione Sardegna, che lasceranno subito la parola a un ricco parterre di ospiti, a partire da Bartolomeo Pietromarchi, direttore del MAXXI Arte di Roma che, nel maggio 2019, si appresta ad accogliere una grande mostra dedicata a Maria Lai, Anna Maria Montaldo, direttrice del Polo Museale di Milano, Carlo Infante, giornalista specializzato in media e nuove tecnologie, Samuel Iacolina, ricercatore del CRS4, Duilio Caocci, docente di Letteratura Italiana (Università di Cagliari), Simona Campus, storica dell’arte (Università di Cagliari), Maria Sofia Pisu, nipote dell’artista e Presidente dell’Archivio Maria Lai. A “scatenare il dialogo”, come amava dire Maria Lai, saranno degli estratti video, alcuni dei quali inediti, estrapolati dall’archivio personale di Casu.
Alle 19:00 il neo direttore Davide Mariani aprirà al pubblico la nuova mostra “Maria Lai. Sguardo Opera Pensiero”.
La serata si concluderà con la presentazione, a cura di Francesco Casu e Samuel Iacolina, ricercatore del CRS4, dell’archivio digitale multimediale Maria Lai reso fruibile al pubblico presso la Stazione dell’Arte che, con questo contributo, arricchirà la sua già importante collezione.












