Discariche come funghi a Selargius, la sfida del sindaco: “Spedirò i rifiuti nelle case degli incivili, non c’è fine alla stupidità”

IL BOOMERANG DEGLI INCIVILI A SELARGIUS, I RIFIUTI TORNANO A CASA LORO-Gomme, porte in legno, un mare di cartone. Le campagne selargine invase dalla spazzatura, i “furbetti” hanno pensato di cancellare eventuali tracce incendiando i rifiuti. Il sindaco Concu: “Umanità malata e priva di buon senso, abbiamo speso altri 200mila euro per nuove bonifiche ambientali. Negli anni questi geni assoluti hanno gettato anche tessere dei market, insegne di locali e scontrini con dati personali: abbiamo già triplicato le sanzioni”


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“Sto seriamente pensando di far recapitare i rifiuti a casa degli incivili. Geni assoluti, che non solo continuano a maltrattare il nostro territorio abbandonando la spazzatura dove capita ma vanno persino oltre, offrendoci indizi preziosi per risalire alla loro identità e ricordandoci che alla stupidità non c’è fine”. I toni sono quelli dell’esasperazione e della rabbia, da parte del sindaco di Selargius Gigi Concu. Gli incivili che riempiono di spazzatura le campagne selargine non mollano, purtroppo, la presa. Ma i “furbetti” potrebbero avere, ancora una volta, le ore contate: “In questi anni di impegno costante per cercare di arginare e porre fine al fenomeno delle discariche abusive abbiamo trovato di tutto: tessere fedeltà dei supermercati, insegne di locali, scontrini, documenti con dati personali. Tutti elementi che hanno permesso di rintracciare alcuni dei responsabili degli scempi pressoché quotidiani e di procedere con le sanzioni o con l’avvio dei procedimenti penali”. Nelle foto pubblicate dal primo cittadino selargino si vedono gli operatori ecologici impegnati, in forze, a ripulire per l’ennesima volta i tanti, troppi scempi causati dall’inciviltà di qualcuno.
“In attesa che questa parte di umanità malata si evolva e ritrovi un briciolo di buon senso, con apposita delibera abbiamo impegnato ulteriori 200 mila euro circa con un nuovo accordo quadro che consentirà di individuare l’affidatario e poter così   procedere con le bonifiche ambientali anche nel biennio 2022-’23. Intanto entro dicembre utilizzeremo le risorse del precedente stanziamento non ancora impiegate. È l’ennesimo investimento che facciamo per restituire il dovuto decoro alla nostra città, con la speranza che prima o poi si sviluppi un comune senso civico a oggi ancora assente. Sì, ci speriamo. Perché dopo aver triplicato le sanzioni, intensificato i controlli, aumentato l’organico dei barracelli e acquistato telecamere di ultima generazione, probabilmente resta solo la speranza e la consapevolezza che non può esservi un vigile dietro ogni cittadino né un monitor in ogni strada”.


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