Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Anche se ogni anno, appende milioni di calze ricche di prelibatezze o di doni (ma anche carbone per i meno buoni), non c’è forse figura più “bistrattata” della povera Befana! Tanto che chiamare così qualcuno può costare molto caro.
In una sentenza di qualche tempo fa (n. 2597/2013), la Cassazione ha confermato la condanna per il reato di molestie nei confronti di una donna che aveva inviato due sms offensivi al telefono cellulare della cognata, dandole della befana.
In realtà, i messaggi contenevano anche altri meno “simpatici” epiteti oltre alla rivelazione delle “corna” del marito, ma per gli Ermellini è il complessivo tenore dei messaggi a far ritenere integrato il reato, per aver arrecato molestia e disturbo alla persona offesa.
Fonte: Anche la Befana… finisce in Cassazione
(www.StudioCataldi.it)