Da pochi giorni nell’hinterland di Cagliari per lavoro: 60enne di Reggio Emilia positivo al Covid

Un sessantenne di Reggio Emilia, sintomatico, si trovava in un albergo dell’hinterland cagliaritano, per motivi di lavoro da pochi giorni. Sono state messe in quarantena tutte le persone venute a contatto con lui (circa 40) e sono stati sanificati i locali dell’hotel. E’ ricoverato al santissima Trinità. “Dove sono quelli che non vogliono il passaporto sanitario”


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Da pochi giorni in Sardegna per motivi di lavoro. E’ stato trovato positivo al Covid e ora è ricoverato al Santissima Trinità. L’uomo è un sessantenne di Reggio Emilia, sintomatico, si trovava in un albergo dell’hinterland cagliaritano, è in Sardegna per motivi di lavoro da pochi giorni. Sono state messe in quarantena tutte le persone venute a contatto con lui (circa 40) e sono stati sanificati i locali dell’hotel.
“Dove sono quelli che non vogliono il passaporto sanitario?”, scrive Alice Marracini che ha diffuso la notizia su Facebook, “non incentiva il turismo? E invece ci dobbiamo prendere noi le conseguenze solo per non far fare i test ai turisti o ai sardi che rientrano per le vacanze?  Qualcuno parla di violazione della costituzione perché non possiamo costringere a fare i test . Io non ho parole. O si fanno i controlli prima di prendere un aereo o una nave, o se ne restano a casa.
Non abbassiamo la guardia. Si deve tornare a vivere in sicurezza. Spiegatelo soprattutto agli adolescenti. Per la sanità pubblica è più preoccupante la fase 2 rispetto alla prima.


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