“I culurgionis sono ormai tra i simboli gastronomici dell’Isola, si preparano in diversi modi a seconda delle zone. In Ogliastra si aggiungono menta e aglio, nel Nuorese si riempiono con patata e formaggio, a San Vito la ricetta prevede anche la cipolla. Noi li chiudiamo a forma di raviolo anziché di spiga, ma il gusto è pienamente confermato”. Così Francesco Zucca, tra gli chef dell’area food di InvitaS 2017, il villaggio del cibo e della tradizione isolana allestito al porto di Cagliari.
E, se i cagliaritani e i sardi sono fin troppo abituati a gustarli, i culurgiones spopolano anche “tra i turisti, in tanti sono rimasti soddisfatti, anzi, proprio ‘svenati’ dal sapore allo stesso tempo intenso e pungente, che garantisce un’identità sarda molto forte al piatto”.










