Peggiora la curva dei contagi in Sardegna, in linea con quanto accade nel resto d’Italia e del mondo, ma nella città metropolitana di Cagliari la situazione resta ben al di sotto della soglia critica di contagiati ogni 100mila abitanti, con soli 33 positivi a fronte dei 50 fissati.
Nell’Isola, nella settimana tra l’1 e il 7 dicembre, secondo i dati registrati da Fondazione Gimbe che come ogni giovedì fa il punto della situazione sull’andamento della pandemia, i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti passano da 168 degli ultimi sette giorni di novembre a 190, con un aumento dei nuovi casi del 13,6% rispetto alla settimana precedente, che aveva già registrato un incremento del 24%. .
Ancora una volta è la situazione della provincia di Sassari con 78 casi a preoccupare di più, mentre a Cagliari con solo 33 contagiati su 100mila abitanti l’andamento è sotto controllo e sotto soglia critica. Nuoro registra 76 casi e Oristano 59. A Sassari è stata poi registrata la presenza di due casi di variante Omicron, il passeggero dell’ormai famoso volo Roma-Alghero e un suo contatto, non a bordo del volo. Sotto soglia di saturazione i posti letto sia in area medica (6%) che in terapia intensiva (4%).
Per quanto riguarda la situazione in Italia, nella settimana dal primo al 7 dicembre c’è stato un aumento del 22,4% dei nuovi casi, del 12% dei decessi, del 16,3% di ricoverati e del 13,6% di pazienti in terapia intensiva. “Da 7 settimane continuano ad aumentare i nuovi casi con una media giornaliera più che sestuplicata: da 2.456 casi registrati il 15 ottobre ai 15.110 del 7 dicembre”, spiega il presidente Gimbe, Nino Cartabellotta.
Infine, per quanto riguarda i vaccini, Gimbe registra che l’80,1% degli italiani ha ricevuto almeno una dose di vaccino.










