Riccardo Pisu, soldato di Cagliari, e il suo collega Alessandro Cosseddu, originario di Mamoiada: sono loro i due militari della Brigata Sassari che, durante una ronda compiuta a Napoli per l’operazione “Strade Sicure”, hanno sentito delle urla provenire dalla via Morghen. Lì, infatti, il terreno aveva ceduto e si era aperta una voragine che aveva inghiottito l’auto con a bordo due giovani. I due Sassarini, senza pensarci nemmeno un secondo, si sono precipitati fuori dal loro furgone e hanno portato in salvo i due malcapitati, prima che la situazione potesse ulteriormente peggiorare. I ragazzi sopravvissuti hanno ringraziato i due militari: “Ce la siamo vista davvero brutta, loro ci hanno salvato”, queste le prime parole dette ai cronisti accorsi sul luogo del disastro. Pisu e Cosseddu fanno parte della squadra di Sassarini capitanata dal graduato Luciano Periandria, anche lui sardo, di Sorso.
“Il senso di altruismo e il coraggio dei soldati dell’Esercito italiano a Napoli intervenuti per trarre in salvo alcuni automobilisti inghiottiti da una voragine aperta nella strada. Il nostro grazie ad Alessandro e Riccardo in forza al raggruppamento Campania dell’operazione ‘Strade Sicure'”, così lo stesso Esercito in un post ufficiale su Facebook, “che hanno immediatamente soccorso i malcapitati, mettendoli in sicurezza”.











