Comitato “No scorie” e lavoratori portuali alleati contro l’arrivo di rifiuti nucleari nell’isola. Questo pomeriggio, in occasione di una conferenza stampa congiunta, hanno annunciato l’intenzione di bloccare l’arrivo di navi sospette nello scalo cagliaritano. I lavoratori portuali, oltretutto, sono in sciopero dalla scorsa notte per ottenere il pagamento di stipendi in arretrato.
In prima linea il segretario nazionale del Sul, Antonio Pronestì. “Siamo pronti – ha spiegato oggi al porto Canale – a fare di tutto per ostacolare il deposito in Sardegna ed eventualmente a bloccare le navi. Se siamo in tanti si può fare”. Concetto ribadito da Roberta Massoni, segretaria dei portuali di Cagliari, in presidio da stanotte per chiedere puntualità sulle retribuzioni comprese gli arretrati di quattordicesima e tredicesima. Una mobilitazione che continuerà fino alla mezzanotte di oggi.










