Per i dizionari è la capacità di cogliere l’aspetto comico della realtà provocando il riso; per Pirandello era “l’avvertimento del contrario”, in antitesi con l’umorismo che rappresentava invece il suo “sentimento ”, per Umberto Eco –ricalcando il pensiero pirandelliano- è la percezione dell’opposto, del diverso . Secondo Carlo Dossi è “riso”, è “arte genetica” per Paolo Villaggio, “meccanizzazione della vita” secondo Bergson, modo di sentire, comprendere e interpretare per Louis de Funès.
Per Daniele Contu, che da gennaio coordinerà a Selargius il Comic Lab, il primo laboratorio permanente di sperimentazione della comicità in Sardegna, la comicità è musica: “Perché una persona stonata difficilmente potrebbe fare il comico. Se non rispetti il ritmo, anche se hai un ottimo personaggio e un testo impeccabile, non ride nessuno. E poi bisogna imparare a guardare il mondo da un’ottica fuori dal comune.”
Prerogative innegabilmente tipiche dell’essere umano, il senso dell’umorismo e della comicità hanno spesso dato vita a riflessioni filosofiche e pratiche al fine di chiarire i meccanismi che ne stanno alla base. Per alcuni la comicità è definibile come rottura della quotidianità, possibilità di capovolgere regole, convenzioni e preconcetti non sempre però aventi quale fine l’ilarità. Per altri la comicità è l’unione di gioia, satira, umorismo e grottesco, spesso con l’aggiunta degli elementi “tragici” e del “brutto” che servono da amplificatore per la risata finale.
Perché giocare, perché ridere e far ridere, perché comunicare agli altri- e come-, i perché del personaggio, perché essere veloci e “veri” sono le tematiche che ruotano attorno al Comic Lab, che prenderà il via il 9 Gennaio 2015 alle 20.00 al Teatro Don Orione di Selargius.
Due ore tutti i venerdì fino a maggio -per poi ripartire ad ottobre-per svelare e rivelare il proprio senso dell’umorismo e trasformarlo in linguaggio comico espressivo, fino a realizzare dei piccoli sketch comici sotto la provocazione di Daniele Contu.
Attraverso esercizi mirati di stimolazione e allenamento del pensiero, del linguaggio, della scrittura e dell’azione comici, grazie agli esercizi di improvvisazione e creazione dei personaggi e all’apprendimento dei “trucchi” ( lo spiazzamento, la regola del tre, l’equivoco, la caricatura, la parodia, la dissociazione, la paronimia, l’insulto, l’esasperazione, l’interferenza, l’assurdo riportato a logica, l’inversione, lo slittamento, il riciclo…) tutti gli adulti estimatori dello humour potranno scoprire e mettere a punto la propria verve artistica. Il laboratorio si rivolge quindi non solo ad artisti, ma anche a manager, commercianti, insegnanti, animatori o semplici cultori della comicità come filosofia di vita.
Secondo Daniele Contu, infatti: “Comici si nasce, ma ci si può scoprire e se non ci si allena la comicità la si perde. Se allenata, invece, la comicità si può amplificare. A questo serve lo studio, per consentire di scoprire i meccanismi che hanno provocato la risata e poterla rigenerare quando si presenta l’esigenza. Il mio lavoro si basa sulla caratterizzazione del personaggio, sull’improvvisazione, sul ritmo, tutti fondamenti della vecchia scuola della Commedia dell’arte”.
Il 9 gennaio è prevista per gli aspiranti comici una prova gratuita. Per prenotarla, tutti gli interessati possono inviare la propria richiesta allegando un curriculum all’indirizzo[email protected].
Il curriculum non ha fini selettivi ma è utile per conoscere le attitudini e le esperienze degli interessati.
Comic Lab e Daniele Contu sono presenti anche su Facebook:
https://www.facebook.com/labcomic?fref=ts
https://www.facebook.com/danielecontupuppetshow?fref=ts
Note biografiche di Daniele Contu
Daniele Contu è comico, ventriloquo, attore-regista, burattinaio e autore.
Il suo percorso è scandito da numerosi corsi con artisti di fama internazionale: drammaturgia con Gabriele Ferrari (Italia, 2003-2004), Manipolazione e recitazione con Matthias Tragger (Germania, 2005), Commedia dell’arte con Fabio Mangolini (Italia e Spagna, 2006,2007,2008), Tecniche di Cabaret con Katia Beni ( Italia, 2007), Recitazione in maschera con Malaky Bogdanov (Inghilterra, 2008), Metodo di recitazione Maisner con Anna Maria Cianciulli (Italia, 2009), Metodo Stanisvlaskij con Coco Leonardi (Argentina, 2010), Tecniche di Ventriloquismo con Tom Crowl (Usa, 2011), Dalla maschera al clown clandestino con Madoka Nishino (Giappone, 2012), La dinamica del corpo espressivo con Helen Pirenne (Belgio, 2014).
I primi riconoscimenti al suo talento si concretizzano nel 2007, con la vittoria al Festival Internazionale San Giacomo Puppet Festival . Dal 2009, anno in cui viene scelto per rappresentare l’Italia a Washington al Kids Euro festival, è un crescendo di tributi: nel giugno 2011 viene selezionato nel programma IN del Festival di Teatro di Figura “Immagini dell’interno” di Pinerolo, uno dei Festival più riconosciuti e importanti in Europa; vince il primo premio in denaro alla Rassegna di Teatro in lingua Sarda di Tula; approda come finalista in Svizzera al “Ticino’s got Talent” e, partecipando come Ventriloquo nel Gennaio 2013 al popolarissimo Italia’s got Talent, ottiene l’agognato sì dai tre giudici del programma, dopo aver superato una durissima selezione tra 40.000 artisti. Il suo pezzo verrà scelto tra “ I migliori di Italia’s got Talent” e riproposto in tv nel maggio dello stesso anno. Oggi il suo canale You Tube vanta oltre 200.000 visualizzazioni.
Ancora più recentemente, a luglio, vince a Salerno il Premio Nazionale di comicità “Charlot Web“, il premio più prestigioso nel campo nazionale del cabaret, e due mesi dopo, a Reggio Calabria, vince il Premio della critica al Festival Nazionale del Cabaret “Facce da bronzi”.
Daniele Contu è stato parte integrante del cast delle trasmissioni tv di Cabaret “Lapola Avanti Crisi” e “Il paese dei farlocchi” trasmesse sull’emittente Videolina.
Dal 2002 è Direttore Artistico, Amministratore, burattinaio e regista della Compagnia Pinocchio Dance di Selargius, per la quale cura la selezione degli artisti, la progettualità di tutte le attività di produzione e firma la regia delle produzioni del circuito spettacoli e la rassegna annuale “Festivalbur”.
Con Pinocchio Dance ha finora prodotto 5 spettacoli di Teatro d’animazione, portando in scena oltre 600 repliche nel mercato regionale, nazionale e internazionale.
