Monserrato – Sacchi di mangime, sterilizzazione dell’animale, cure veterinarie e un kit composto da guinzaglio, collare e museruola per chi decide di adottare un amico a quattro zampe: ecco tutti i dettagli della delibera approvata dall’amministrazione guidata da Tomaso Locci a favore del benessere animale. Già anticipato da Casteddu Online qualche giorno fa, ora è ufficiale: azioni concrete per combattere il randagismo ma, soprattutto, per la tutela dei cani meno fortunati che vengono catturati nel territorio e custoditi nel canile convenzionato con il Comune. “Un altro obiettivo programmatico raggiunto: grazie all’input dell’assessorato competente e l’aiuto del presidente di commissione Saverio De Roma, ha predisposto il disciplinare relativo alle procedure di adozione, grazie al fondamentale ausilio tecnico del Settore Polizia Locale, Ufficio Benessere Animale, diretto dal Comandante Massimiliano Zurru. L’obiettivo – spiega Locci – è raggiungere una duplice finalità: migliorare il benessere degli animali che verranno affidati a famiglie consapevoli e responsabili che riceveranno una serie di incentivi diretti alla soddisfazione delle esigenze dell’amico a quattro zampe; nonché limitare e contenere i costi che il mantenimento dei cani randagi nei canili convenzionati comporta a carico della collettività”. Il Comune, quindi, promuove la cura e la presenza nel proprio territorio degli animali, quale elemento fondamentale e indispensabile dell’ambiente. Riconosce la libertà di ogni cittadino ad esercitare, in modo singolo o associato, le attività connesse con l’accudimento e la cura degli animali, quale mezzo che concorre allo sviluppo della personalità e in grado di attenuare le difficoltà espressive e di socializzazione, soprattutto nelle fasi dell’infanzia e della vecchiaia.
La disciplina della tutela degli animali è sempre più oggetto di attenzione da parte delle persone e si manifesta sia attraverso una crescente sensibilità verso i bisogni degli animali sia attraverso una continua richiesta di codificazione, soprattutto a livello locale, di comportamenti per una corretta conduzione dell’animale, al fine di garantire l’incolumità delle persone, la tutela della salute, l’igiene e il benessere dell’animale.
Con il fine di promuovere il miglioramento della convivenza uomo-animale nell’ambito del tessuto urbano, è stato istituito l’ufficio benessere animale e per la prevenzione del fenomeno del randagismo, è stato attivato, da diversi anni, un servizio di ricovero e mantenimento di cani randagi catturati nel proprio territorio.
Tante le iniziative portate avanti dall’amministrazione
per coinvolgere i cittadini e sensibilizzare sulle problematiche legate al mondo animale: non solo quelle legate al triste fenomeno del randagismo, ma anche una campagna volta a garantire la cultura del rispetto della dignità degli animali, anche in ambito scolastico, in sinergia con le associazioni animaliste e ambientaliste e altri referenti istituzionali.
Per adottare i cani randagi occorrerà avere dei requisiti ben precisi: essere maggiorenni, fornire la garanzia di un adeguato trattamento, con impegno al mantenimento dell’animale in buone condizioni presso la propria abitazione o altro luogo idoneo ad ospitarlo,
assenza, a carico del richiedente, di condanne penali per maltrattamenti di animali e consentire a sopralluoghi da parte del personale incaricato dall’ufficio benessere animali.
Per adottare un amico a quattro zampe basterà compilare una domanda presso il comune e al nuovo padrone sarà garantita la consegna dell’animale da affezione in idonee condizioni di salute, l’inserimento del microchip riportante i dati del soggetto adottante e di registrazione presso l’anagrafe canina regionale, la sterilizzazione dell’animale, le visite veterinarie, vaccinazioni periodiche e interventi di piccola chirurgia. Non solo:
verrà garantitaa fornitura mensile di sacchi di mangime per l’alimentazione dei cani, variando il tipo di alimentazione in relazione alle caratteristiche dell’animale, lezioni di mobility, ossia l’educazione del cane e affiatamento con l’affidatario, guinzaglio, museruola e collare adeguati al cane, 5 kit ai mese per la raccolta delle deiezioni.