Chiusura del chiosco Luchia, Claudio Ara si scusa con una lettera scritta a mano e rassicura: “State sereni, non vi lascio”.
Dopo anni di battaglie legali, il chiosco Luchia di Buoncammino ha cessato definitivamente la sua attività. Una notizia che ha lasciato un vuoto nel cuore di tanti cittadini affezionati a questo storico punto di ritrovo, che nel tempo era diventato un simbolo della socialità locale. Claudio Ara, il gestore del chiosco, si è sempre battuto con determinazione affinché il locale potesse continuare la sua attività. Negli anni, non sono mancate manifestazioni di solidarietà e affetto da parte della comunità, che ha seguito con partecipazione le vicende legali legate al chiosco. Dopo alcune settimane di silenzio, ieri Ara ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook. Una foto che lo ritrae a fianco a una lunga lettera, in cui oltre alle scuse, ha ribadito quanto già aveva espresso in passato: la volontà di continuare a lavorare nel settore e aprire una nuova attività: “State sereni, non vi lascio”.
“Questa è una lettera dove chiedo scusa a tutti voi e non è una lettera di protesta, se non è leggibile potete andare a Buoncammino. Grazie ancora a tutti!”.