“Cari quartesi, vi siete giocati solo nel 2016 la bellezza di 47,95 milioni di euro tra Gratta e Vinci e Slot Machine”. Il sindaco Stefano Delunas lancia l’allarme ludopatia: si parla tanto di crisi, ma intanto la gente i soldi per giocare li ha eccome? “Il dato dei 47.95 milioni di euro considera che ciascuno dei 70.914 residenti ( dati dell’ultimo censimento ) abbiano giocato 676 euro a testa- spiega Delunas- ma il sottoscritto che non gioca d’azzardo vuol dire che un mio concittadino ha giocato anche per me la bellezza di 1352 euro. In città ci sono circa 300 slot machine. Tutti noi vediamo dappertutto operai, casalinghe, liberi professionisti, pensionati, disoccupati, utenti dei servizi sociali, giocarsi quel poco che hanno. Se avete un amico o un parente in queste condizioni ,contattate e collegatevi al sito facebook delle associazioni che si occupano di questo fenomeno. Le proposte di legge contro il gioco d’azzardo vanno approvate al più presto”, spiega ancora Delunas.
Ma non è il solo sindaco a lanciare l’sos. Gli fa eco il primo cittadino di Gonnostramatza, Alessio Mandis: “Secondo le stime de L’Espresso, a Gonnostramatza sono stati giocati alle slot machine, nel 2016, la bellezza di oltre 765 mila euro. Una somma pari a metà dell’intero bilancio del Comune. Dobbiamo seriamente riflettere su questa cosa, perché è un fenomeno spaventoso”. I dati sono infatti calcolati secondo una ricerca dell’Espresso.











