Ha tentato di togliersi la vita impiccandosi nel carcere di Buoncammino, ma a metterlo in salvo è stata la polizia penitenziaria. A diffondere la notizia in serata è stato il coordinatore della Uil penitenziaria di Cagliari, Marco Sanna.
L’intervento degli agenti è stato immediato, ma la situazione era gravissima ed anche le condizioni del detenuto che ha tentato il suicidio sono molto preoccupanti, tanto da rendere necessario il ricovero in rianimazione.
“La tempestività e la grande capacità operativa degli agenti in servizio, ha scongiurato un epilogo tragico per il detenuto che soffre di problemi psichiatrici, così come altri, troppi, detenuti di Buoncammino”, spiega Marco Sanna.
“La Uil ha sollecitato i vertici ministeriali e del dipartimento affinché trovino istituti idonei per i detenuti che soffrono di gravi patologie mentali”, ha sottolineato il coordinatore del sindacato.












