Maxi furto di mascherine nella farmacia dell’ospedale Sirai di Carbonia: 1200 sono sparite da un pacco spedito da una ditta di Bari. Nonostante le carenze di materiale sanitario in questo momento di crisi dovuto all’epidemia da Coronavirus, qualcuno è arrivato a rubare materiale fondamentale come le mascherine chirurgiche, destinate ai medici e agli operatori sanitari. I prodotti, arrivati nel primo pomeriggio di ieri in ospedale con una pedana incellofanata, sono stati ricevuti da un infermiere che ha notato subito un collo “visibilmente deteriorato, verosimilmente aperto e richiuso con del nastro da pacchi”, e privo del documento di trasporto. Dall’esame quantitativo e qualitativo della merce, è apparso subito evidente l’ammanco di quasi 1200 mascherine chirurgiche (tra cui una decina di quelle con visiera) rispetto alle 2000 ordinate.
Sono scattati immediatamente gli accertamenti dei carabinieri della compagnia di Carbonia, agli ordini del capitano Lucia Dilio, per capire dove sia avvenuto il furto e se il materiale sanitario sottratto possa finire in un giro di vendite online illegali.









