Soppressione treni per i pendolari, le voci infuocate di chi si sposta da e per Cagliari con disagi estremi: «La nostra è una rabbia inascoltata – scrivono i passeggeri – sì, proprio noi, i viaggiatori della linea ferroviaria Carbonia-Iglesias/Cagliari. A differenza degli anni passati, in cui alcuni treni venivano soppressi nel mese di agosto, quest’anno a partire dal 13/06/2016 una buona percentuale di corse verrà cancellata, sia in direzione Carbonia-Cagliari, che in direzione opposta. Questa cancellazione a cos’è dovuta? Noi non paghiamo regolarmente l’abbonamento mensile? Che oltretutto è stato aumentato di prezzo! Dovrebbe essere incentivato l’uso dei mezzi pubblici in vista di una maggiore sostenibilità ambientale e per evitare ingorghi di traffico ormai al limite del tollerabile a Cagliari. Molti viaggiatori dovrebbero prendere il treno molto presto per arrivare in orario al lavoro. Nella corsa precedente e quella successiva il treno è composti da soli 2 vagoni e le persone viaggiano in piedi già da Villamassargia. Vi chiedo, a nome delle oltre 100 persone che hanno firmato la petizione che è stata consegnata alla Prefettura di Cagliari, all’assessorato Regionale dei Trasporti e a Trenitalia, di aiutarci a perorare la nostra causa, noi stanchi di queste assurde paralisi».
LA PRESA DI POSIZIONE IN CONSIGLIO. “Non c’è alcuna carrozza per la corsa delle 7.54, è una paralisi totale per chi viaggia sui binari – scrive in un’interpellanza il consigliere regionale Gianluigi Rubiu (Udc), che non utilizza mezzi termini. “Una disfunzione che i pendolari subiscono senza nessun preavviso, visto che Trenitalia ha cancellato una corsa della linea ferroviaria Carbonia–Iglesias–Cagliari per i tre mesi estivi, con un’utenza di oltre cento viaggiatori beffata da questa soppressione improvvisa ed immotivata”.












