Nel suggestivo Parco di Is Olias, che per l’occasione si trasformerà in un grande teatro a cielo aperto, andrà in scena una nuova, attesissima edizione della “Passio” la Passione di Cristo in lingua sarda, un evento teatrale promosso dall’Associazione Joseph theatrum Caputerra in occasione del suo quarantesimo anniversario.
La rappresentazione, diretta da Franco Bayre, autore e regista della compagnia, è una libera interpretazione teatrale della figura di Cristo, raccontato come uomo tra gli uomini.
“La Passio” non è una Via Crucis, ma un’opera originale e immersiva, articolata in 5 quadri scenici ambientati nel paesaggio naturale del parco. Ogni quadro è pensato per trasmettere il messaggio universale della Passione attraverso l’anima e la voce della nostra terra.
A dar vita alla rappresentazione, in un intreccio potente di arte, identità e spiritualità saranno oltre 150 tra attori, figuranti, cori e musicisti locali.
La Passio 2025 è realizzata con il patrocinio del Comune di Capoterra che ha voluto fortemente la realizzazione di questo evento, in quanto fin da subito ha promosso lo sviluppo di attività culturali capaci di dare voce ai nostri valori e alla nostra lingua, quella sarda.
Il Sindaco Beniamino Garau si ritiene orgoglioso che la Joseph theatrum Caputerra operi sul territorio promuovendo attività di questo genere capaci di unire cultura e tradizione, elementi da tutelare e incentivare.
“Si ringrazia anche il sostegno concreto di numerosi operatori commerciali locali, che hanno scelto di supportare l’iniziativa culturale. L’evento rappresenta un momento importante di aggregazione, identità e promozione della lingua sarda, nonché un’occasione per valorizzare la scena teatrale amatoriale isolana.
L’ingresso allo spettacolo è libero e gratuito. Si invita il pubblico ad arrivare con anticipo per facilitare l’accesso e garantire la miglior fruizione dell’evento, che prevede un’organizzazione logistica specifica all’interno del parco”.












